È stato presentato ieri mattina, presso la nuova sede dell’Ambito Distrettuale Sarnese – Vesuviano dell’Ente Idrico Campano, nel Complesso Monumentale di Santo Spirito a Nola, il Bonus Idrico Integrativo 2025: una misura che rafforza l’impegno a favore delle famiglie in condizione di disagio economico. L’evento si è svolto alla presenza del Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, dei vertici di Gori e di Ente Idrico Campano, dei Sindaci del distretto Sarnese Vesuviano e di numerosi rappresentanti delle istituzioni.
“Grande merito va riconosciuto a questa iniziativa che va incontro alle difficoltà economiche delle famiglie. Tra le spese quotidiane - dal fitto ai costi scolastici - anche l’acqua rappresenta una voce da considerare. Nessuno mette in discussione che sia un bene pubblico, ma garantire che arrivi nelle nostre case comporta costi energetici, infrastrutturali e di manutenzione. Questi costi devono essere coperti attraverso le tariffe, che vanno rese il più possibile eque e sostenibili, intervenendo ogni volta che è possibile per calmierarle e sostenere i nuclei familiari in difficoltà” ha dichiarato il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola.
L’iniziativa, disposta dal Consiglio di distretto Sarnese-Vesuviano dell’Ente Idrico Campano in sinergia con Gori, e illustrata durante la conferenza dall’Amministratore Delegato, Vittorio Cuciniello, conferma la volontà condivisa di rendere il servizio idrico sempre più accessibile e solidale.
“La nascita dell’Ente Idrico Campano, nel 2015, è stata una scelta coraggiosa ma rivelatasi efficace, che ha unificato la governance idrica regionale in una realtà complessa. L’inaugurazione della sede distrettuale, a Nola, ci riempie di orgoglio perché suggella ulteriormente la presenza dell’EIC sul territorio. Presenza concreta, come sono concrete le misure come il Bonus Idrico Integrativo, frutto di un grande lavoro sinergico tra Regione, EIC e Gori: una rete istituzionale che ha scelto la vicinanza concreta ai cittadini, dando loro risposte alle esigenze reali” le parole del Presidente dell’Ente Idrico Campano, Luca Mascolo.
Le risorse stanziate ammontano a circa 3.750.000 euro e saranno destinate agli utenti residenti nei 75 comuni della Campania gestiti da Gori. Requisito essenziale per beneficiare della misura è avere un indicatore ISEE inferiore o uguale a 15.000 euro. Il Bonus consente di ottenere uno sconto in bolletta che va da un minimo di 50 euro per ogni componente del nucleo familiare fino a un massimo complessivo di 200 euro, in base alla graduatoria stilata per ciascun Comune, secondo l’ordine crescente dell’indicatore ISEE.
Per accedere al beneficio, gli utenti potranno presentare la domanda attraverso il modulo presente sul sito www.goriacqua.com, a partire dal 10 novembre 2025 e fino al 9 gennaio 2026.
“Parliamo di una misura straordinaria, di rilievo regionale ma anche nazionale. Con questo intervento di ampia portata intendiamo sostenere concretamente le famiglie attraverso un contributo significativo. Abbiamo scelto di ampliare il più possibile la platea dei beneficiari, estendendo la possibilità di accesso al bonus fino a un ISEE di 15.000 euro, così da generare un impatto ancora più rilevante sull’economia del nostro territorio” ha sottolineato Raffaele Coppola, Coordinatore del distretto Sarnese Vesuviano dell’Ente Idrico Campano.
“Oggi presentiamo non solo un’agevolazione economica ma anche un gesto di attenzione concreta verso le nostre comunità. Un segnale di unità istituzionale, che rinnova l’impegno per un servizio più giusto, sostenibile e inclusivo. Allo stesso tempo, è importante anche raccomandare a tutti una grande attenzione nell’uso della risorsa idrica: il bonus rappresenta un aiuto, ma deve andare di pari passo con una cultura del risparmio e della tutela dell’acqua, che è un bene prezioso per tutti” ha ricordato il Presidente di Gori, Sabino De Blasi.
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