Per il secondo anno consecutivo, la città di Torre del Greco ospita una tappa della staffetta sui diritti “Luigi Bellocchio”, la manifestazione giunta alla nona edizione che vede coinvolti altri 22 comuni e viene realizzata in collaborazione con il laboratorio dei bambini e delle bambine di San Giorgio a Cremano.
L’iniziativa si propone di coinvolgere le istituzioni e gli allievi delle scuole in un’ampia discussione sulla convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, che quest’anno compie 36 anni, con il proposito di sensibilizzare i ragazzi sui diritti sanciti dalla convenzione stessa e più in generale sulla pace.
La staffetta è partita da San Giorgio a Cremano e attraverserà i territori degli altri comuni aderenti: la tappa di Torre del Greco quest’anno è prevista per lunedì 20 ottobre quando, in presenza di una rappresentanza di tutti gli istituti comprensivi che hanno aderito, verranno accolti i simboli della manifestazione. Il tema scelto per il 2025 è “la chiave dei diritti e della pace”. “La chiave – afferma l’assessore alla pubblica istruzione Mariateresa Sorrentino, che con il sindaco Luigi Mennella ha seguito le fasi relative alla staffetta per l’amministrazione comunale – rappresenta simbolicamente non un oggetto che chiude ma qualcosa che apre. La chiave apre strade, scuole, parchi, spazi di gioco. Apre i cuori delle persone, le mani che si tendono, i sogni dei bambini”.
La manifestazione di lunedì avrà come primo momento, alle 9, un concentramento nella zona di piazza Santa Croce, dove le autorità attenderanno la delegazione proveniente da Sant’Anastasia (che ha ospitato la tappa di venerdì 17). Un breve percorso pedonale, guidato dai ragazzi del comprensivo Sauro-Morelli con tamburi e sbandieratori, porterà i partecipanti al cinema Corallo, dove saranno in attesa le delegazioni di tutte le scuole aderenti, per dare inizio alla manifestazione attorno alle 9.30. Un bambino di Sant’Anastasia, con funzioni di messaggero, porterà l’inno alla pace e alla promozione dei diritti da consegnare alla città di Torre del Greco. In villa sarà posizionato il braciere della pace per accendere le apposite fiaccole.
Attorno alle 10 partiranno invece le iniziative previste nella sala del Corallo, con apertura affidata all’inno nazionale, a cui seguiranno i saluti del sindaco Mennella e delle autorità di Sant’Anastasia. Le scuole presenti (un istituto di Sant’Anastasia e poi, nell’ordine, Don Milani, Leopardi, Angioletti, De Nicola-Sasso, Don Bosco-D’Assisi, Sauro-Morelli, Falcone-Scauda e Mazza-Colamarino) proporranno le esibizioni promosse per l’occasione, prima degli ultimi saluti e dell’appuntamento alla tappa successiva, quella di Meta di mercoledì 22 ottobre, alla quale parteciperà anche una delegazione della città di Torre del Greco.
Alla vigilia del derby contro l’Avellino, il tecnico gialloblù si affida all’orgoglio e al lavoro del gruppo: «Partite così si caricano da sole. Recuperi importanti, dobbiamo curare ogni dettaglio per regalare emozioni.»