Proseguono le iniziative di solidarietà promosse dalla Confraternita Misericordia di Pompei, organizzazione no profit che continua a distinguersi per la straordinaria opera di volontariato con cui si prodiga al servizio delle fasce più deboli della popolazione. L'odierna giornata di prevenzione ginecologica, svoltasi presso lo studio medico materno-infantile della Confraternita, si è rivelata nuovamente un successo, al punto che le prenotazioni sono state esaurite già da diverse settimane e numerose donne, pur non disponendo di mezzi efficaci per effettuare i controlli in altri centri privati, hanno avuto la possibilità di sottoporsi ad un'accurata visita. Gli specialisti ginecologi, in collaborazione con l'anatomia patologica dell'ospedale San Leonardo di Castellammare, hanno fornito gratuitamente su base volontaria visite ginecologiche, ecografie e pap test a circa 80 pazienti, accorsi in virtù della profonda opera di sensibilizzazione promossa dalla Confraternita sotto la guida sapiente del governatore Antonella Bianco, autentico faro del gruppo di volontari che hanno cooperato per garantire il successo dell'iniziativa. Un'équipe medica di assoluto spessore, composta da luminari del calibro di Raffaele Correa, Salvatore Ercolano, Mimma Porzio, Angelo Ranieri e soprattutto Eutalia Esposito, responsabile del reparto di ginecologia del San Leonardo, inclini ormai dal 2010 a queste attività di volontariato, ha impreziosito l'iniziativa, confermando il forte legame territoriale collaudato negli anni da parte dei professionisti che operano all'interno dell'ospedale San Leonardo.
«La prevenzione è la prima componente per la tutela della salute delle donne - ha affermato la dottoressa Eutalia Esposito -. Il tumore del collo dell'utero e della sfera genitale rappresentano la prima causa di mortalità femminile in Italia. Ogni anno dobbiamo far fronte ad oltre 2000 nuovi casi, dovuti alla scarsa attitudine delle donne a sottoporsi a questo tipo di visite, nonostante la prevenzione ginecologica sia stata inserita nell'ambito dei Lea (Livelli essenziali di assistenza). Attraverso le visite ginecologiche, le ecografie e i pap test noi puntiamo ad individuare o escludere la presenza di un'infezione chiamata papilloma virus, la cui evoluzione rappresenta la causa principale del manifestarsi di questa gamma di tumori. Anche ad aprile in collaborazione col Rotary mi sono dedicata al volontariato in un contesto ben più disagiato di quello odierno, testimoniando in tal modo l'afflato filantropico che ispira il mio lavoro e l'opera di tutto questo staff che include, oltre ai medici, anche le ostetriche Giovanna Sollo, Roberta Schettino e Stella Dattilo».
Il vescovo di Pompei, Mons. Tommaso Caputo, ha incontrato nel pomeriggio i medici e i volontari, consegnando ad Eutalia Esposito un riconoscimento al suo impegno al servizio dei pazienti. «Quando Bartolo Longo fondò il santuario - ha spiegato il vescovo -, istituì anche una seconda componente chiamata Santuario della Carità, un contesto nel quale la famiglia assume un ruolo fondamentale. Le donne costituiscono l'asse portante della società e accolgo sempre con particolare entusiasmo qualsiasi iniziativa atta a preservarne la vita. Le associazioni di volontariato presenti sul territorio svolgono un lavoro encomiabile e la Misericordia, in tal senso, merita un plauso per la capacità di fondere la componente spirituale derivante dalla fede cattolica con la professionalità di questi medici che hanno deciso di mettere a disposizione la propria esperienza al servizio della gente. Rivolgo pertanto la mia benedizione ai presenti, affinché l'esempio trasmesso dalla Misericordia di Pompei coinvolga un numero sempre più elevato di volontari intenti ad emularne la filantropia e l'altruismo che soffiano ormai da anni tra le pareti di questa splendida Confraternita».
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.