Le vespette di Mario Turi guadagnano la qualificazione superando i bianconeri ed ottenendo la qualificazione ai quarti di finale
tempo di lettura: 3 min
La Juve Stabia Primavera
Straordinaria impresa della Juve Stabia alla Viareggio Cup, le vespette di Mario Turi superano la Juventus campione in carica 1-0 conquistando l'accesso ai quarti di finale. A Pontedera i gialloblù si schierano con il 3-5-2 rendendosi pericolosi sin dai primi minuti di gara. Al 9' sono proprio i campani a regalare la prima emozione, la conclusione di Festa dalla distanza esce non di molto. Un giro di lancette più tardi Branescu intercetta facilmente un fendente di Sorriso smorzato dalla difesa. Al 15' l'episodio che altera gli equilibri dell'incontro: lo stesso numero uno bianconero atterra Alessio Gargiulo in area guadagnando anzitempo gli spogliatoi per fallo da ultimo uomo. Sorriso fallisce il conseguente rigore, ma il match si indirizza ugualmente sui binari stabiesi. Trascorrono 2 minuti e Favetta calcia alto da buona posizione. Al 25' Cippi, subentrato all'attaccante Gerbaudo, deve ricorrere agli straordinari per respingere una parabola di De Marco dal limite. Al 34' Schiavone prova a suonare la carica dapprima con un'incornata salvata sulla linea da un difensore, poi sfiorando l'incrocio dei pali su punizione. Beltrame, in passato tra gli obiettivi di mercato di Di Somma per la prima squadra, prova ad emulare il compagno al 40', la palla termina di poco a lato. L'attaccante si fa vedere anche al 43', stavolta è la traversa a negargli la gioia del gol. Si va così al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con Citti che chiude su Favetta e Sorriso che al 5' calcia di poco a lato sugli sviluppi del susseguente corner. È il preludio al gol della Juve Stabia che giunge al 12' con Alfonso Gargiulo che insacca un cross dalla sinistra di Favetta. Il colpo di testa alto di Magnusson al 21' sembra dover dare il là ad una reazione della Juventus che viene arrestata al 25' dall'espulsione di Beltrame, reo di aver mandato a quel paese l'arbitro. Al 34' una punizione di Gerardi sfiora la chiusura dei conti lambendo la traversa. Al 44' a salvare le vespette dalla beffa è Alfonso Gargiulo, fenomenale nel respingere sulla linea una conclusione di Lanini a botta sicura. L'ultimo brivido giunge al 50' quando Padovan calcia alto da buona posizione dopo un'uscita a vuoto di Maiellaro. È l'occasione che chiude di fatto le ostilità, le vespette gridano a squarciagola la propria gioia continuando a sognare. Il prossimo avversario sarà il Parma ai quarti, match in programma giovedì alle 15 ad Agliana. Il trionfo delle vespe fa felice anche Sergiu Suciu, il quale ieri aveva rivolto il proprio pensiero alla Primavera gialloblù. Per lui oggi un doppio trionfo considerato il contemporaneo successo del Torino ai rigori contro la Roma: "Grandi i ragazzi della Primavera che hanno eliminato la Juventus dal Torneo di Viareggio - si legge sul social network Facebook -. Siete stati grandi!! E grande è stato anche quel vecio di @AlfredGomis che ha dimostrato una volta di più di essere un grande numero uno parando due rigori alla Roma!! Toro e Vespe avanti tutta, bene così!!".
| Reti: 10 'st. Gargiulo Alf. (Juve Stabia). |
|
JUVENTUS (3-5-2): Branescu, Rugani, Magnusson, Garcia (29' st. Lanini); Ceria (42' st. Bonatini), Schiavone, Cavion (35' st. Kabashi), Gerbaudo (16' pt. Citti), Mattiello (40' pt. Ruggiero); Padovan, Beltrame. A disposizione: Untersee, Laursen, Cevallos, Tavanti, Romagna. All. Baroni. Arbitro: Rizzo di Siena. Note: espulsi al 15' pt. Branescu (Juventus) e al 27' st. Beltrame (Juventus). Ammoniti Gargiulo Alf. (Juve Stabia), Arpino (Juve Stabia), Gerardi (Juve Stabia), Ceria (Juventus). |
