Più luoghi di ritrovo, un migliore arredo urbano, più giardini e spazi verdi. È il dato che emerge dai primi incontri pubblici in vista dell’approvazione del Puc . Continua la fase di ascolto, dedicata al coinvolgimento di soggetti privati, sociali, di associazioni, imprenditori, gruppi politici, funzionale alla redazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale.
“ Il PUC- scrivono in una nota il sindaco Francesco Somma e il consigliere delegato Dario Somma- ha la funzione di guidare le future generazioni verso lo sviluppo territoriale di Pimonte, dettando le linee guida per la gestione delle attività di trasformazione urbana e territoriale”.
Per fare questo, l’Amministrazione comunale ha avviato già da tempo, un processo di raccolta delle informazioni per individuare le reali esigenze del cittadino e per renderlo parte attiva dell’intero processo di pianificazione del PUC. Grazie ai cittadini e al contributo di tutti stanno emergendo i primi interessi . Aree verdi, Giardini, arredo urbano, luoghi di ritrovo, sicurezza stradale questo è quanto, per ora, ci chiedono coloro che hanno partecipato agli incontri.
“Dati importanti per questo noi come amministrazione chiediamo ai cittadini di continuare ad inviarci le loro proposte e a compilare il questionario al seguente link: https://bit.ly/3zsNAZ8.”.
Non è il questionario il solo modo per far pervenire le proposte nella sezione dedicata al PUC (https://bit.ly/3sN9EcZ), possono essere scaricati i modelli per le proposte e contributi, da consegnare a mano presso l’ufficio del protocollo, oppure inviarlo via mail al seguente indirizzo:
email: protocollo@comune.pimonte.na.it
pec protocollo.pimonte@asmepec.it
“Partecipare alla formazione del PUC - concludono sindaco e consigliere delegato - rende il cittadino consapevole sull’opportunità che il territorio di Pimonte può offrire alle generazioni future. Partecipare significa soprattutto stabilire un rapporto di reciproca fiducia tra cittadini e amministrazione “.
Grande successo per la prima edizione dell’evento enogastronomico “Bacco e Cerere” ospitato dalla comunità parrocchiale di Madonna delle Grazie. Numerose le personalità di rilievo che hanno preso parte alla manifestazione, tra cui il sindaco di Gragnano, Nello D’Auria, il primo cittadino di Santa Maria la Carità, Giosuè D’Amora, l’avvocato Francesco Bocchini, il “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta e numerosi scrittori, giornalisti enogastronomici e archeologi. In questa suggestiva cornice gli chef stellati Nicola Somma ed Eustachio Cannavale hanno rivisitato un piatto dell’antica tradizione romana, lagane e ceci, che ha estasiato il palato dei numerosi visitatori. Un’esperienza, in grado di miscelare gusto, cultura e storia, assolutamente da ripetere.