Dopo l’inaugurazione della villa la scorsa settimana e dopo aver annunciato l’apertura di villa Gabola per il prossimo 2 aprile, l’amministrazione comunale di Castellammare di Stabia sta per portare a termine anche un’altra importantissima opera pubblica come il waterfront di corso Alcide De Gasperi.
Anche questo progetto, come il lungomare, venne finanziato con fondi europei e a causa di numerosi problemi nel corso degli anni, solamente ora si può dire che i lavori siano quasi del tutto completati. Dopo la creazione della pista ciclabile che parte dal Porto Marina di Stabia e si collega direttamente con la villa comunale (anche se è stata criticata dai ciclisti a causa della pavimentazione non adatta e del mancato avvallamento nei presi degli attraversamenti pedonali), è stato completato anche tutto il rifacimento del marciapiede opposto al primo, sino all’intersezione con il lungomare. Nelle ultime ore gli operai stanno provvedendo a rifare il manto stradale: nella zona infatti, alle spalle dell’ex capannone Avis, questa mattina sono partiti i lavori che poi continueranno per tutto corso Alcide De Gasperi. A breve saranno sostituiti anche i pali per l’illuminazione pubblica considerato che saranno piazzate le stesse luci presenti attualmente nei pressi di Marina di Stabia (questa mattina sono state installate le prime lampadine e il tutto dovrebbe essere funzionante a breve).
Piccoli disagi per i commercianti per i prossimi giorni ma che possono essere facilmente superati dopo tutti i problemi che questa opera di riqualificazione ha portato nel corso del tempo. Altro che villa comunale: la storia di corso Alcide De Gasperi è stata ancora più complicata. I fondi europei sono stati persi e solo con l’intervento della Regione, come successo per il lungomare, oggi si può dire che il tutto sia stato quasi completato. Una storia iniziata nel lontano 2008 con vari iter burocratici bloccati da problemi di ogni tipo oltre che, per un progetto quasi del tutto sbagliato (i lavori erano stati autorizzati, per esempio, anche su aree non comunali senza che nessuno presentasse tutta la documentazione per ottenere l’esproprio) che ha subito, anche in questo caso, un numero incredibile di varianti che hanno portato a quello che è attualmente il risultato finale.
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».