Ospedale e Terme, il futuro di Castellammare di Stabia legato a doppio filo a quello della Regione Campania. Si avverte un fermento politico crescente sul territorio, mentre si discute a Palazzo Santa Lucia in merito al terzo mandato per il governatore Vincenzo De Luca. Due progetti di grande rilevanza per il rilancio della città, infatti, richiedono una sinergia tra Comune e Regione per portare avanti le procedure e dare impulso alla realizzazione delle opere. Al centro di questa strategia coordinata ci sono le Terme, con un doppio intervento che promette di risollevare un’area che, dopo il fallimento delle Nuove Terme di Stabia, è diventata simbolo di degrado e abbandono. Il primo progetto riguarda l’area delle Terme del Solaro, dove un tempo sorgevano le Nuove Terme di Stabia. La Regione Campania ha stanziato 120 milioni di euro per realizzare un nuovo ospedale, un'opera di vasta portata che si prefigge di riportare vita e servizi essenziali in un territorio da anni trascurato. L’intervento non solo restituirà dignità a un’area degradata, ma garantirà ai cittadini una struttura sanitaria di riferimento, fondamentale per l’intero comprensorio. Il secondo progetto si concentra sulle Antiche Terme di piazzale Amendola, un luogo iconico della città e del termalismo campano. Qui, l’obiettivo è duplice: da un lato, recuperare le concessioni per le storiche fonti termali, dall’altro, rendere la struttura appetibile per investitori privati interessati a rilanciare il settore del benessere e del turismo termale. A supporto di questo ambizioso piano, la Regione ha già ottenuto 12 milioni di euro di fondi dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) per la riqualificazione strutturale delle Antiche Terme, un primo passo fondamentale verso la rinascita di un’attrazione storica che potrebbe tornare a essere il fiore all’occhiello di Castellammare. Ma mentre si discute del futuro delle Terme, il contesto politico campano si fa sempre più acceso. Domani, in consiglio regionale, Vincenzo De Luca attende il voto che sancirebbe la possibilità di candidarsi per un terzo mandato alla presidenza della Regione. Il gruppo consiliare del Partito Democratico, infatti, ha mostrato sostegno a De Luca, pronto a scommettere ancora sulla sua guida. Tuttavia, la segreteria nazionale del PD, sotto la leadership di Elly Schlein, mantiene una posizione contraria al terzo mandato. Una diatriba che rende il quadro politico incerto in vista delle elezioni del prossimo anno. Per Castellammare di Stabia e per la Campania, i prossimi mesi si preannunciano cruciali, non solo per le decisioni strategiche sul territorio ma anche per il futuro della leadership regionale.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»