Dopo l’ennesimo tentativo di furto alla scuola Luigi Denza, il consigliere comunale di Progetto Stabia, Pasquale D'Apice, ha diffuso un comunicato in cui esprime indignazione per l'accaduto e lancia un appello al sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza. “Nelle scorse ore si è verificato l’ennesimo tentativo di furto presso la scuola Luigi Denza, un bersaglio ormai acclarato per i criminali che, sfruttando la scarsa attenzione riservata alla periferia della nostra Castellammare, hanno individuato nell’istituto una facile preda e fonte di guadagno illecito”, dichiara D'Apice, evidenziando una situazione divenuta insostenibile per l'istituto scolastico e per le famiglie coinvolte.
Nel suo comunicato, il consigliere D’Apice rinnova la richiesta di intervento rivolta al sindaco già a settembre, in seguito a un primo furto che aveva già suscitato allarme. “Già a settembre, dopo un primo furto, avevo chiesto al sindaco Luigi Vicinanza di intervenire con urgenza con un piano d'azione concreto per prevenire e contrastare ulteriori atti criminali, attraverso un miglioramento della sorveglianza e un potenziamento della presenza delle forze dell'ordine. Purtroppo, a questa mia richiesta non è seguita alcuna risposta”, afferma D’Apice, sottolineando la mancanza di azioni concrete da parte dell'amministrazione comunale per garantire una maggiore sicurezza alla scuola e al quartiere.
Il consigliere prosegue, evidenziando come questa situazione sia emblematica di un problema più ampio legato alla sicurezza nelle periferie. “È necessario che il rafforzamento del controllo del territorio non si limiti alle zone centrali, come la villa comunale o il centro città, trascurando le periferie dove i cittadini sono costretti a convivere da anni con un senso di ‘autogestione’ e a colmare le carenze delle istituzioni con iniziative proprie”, dichiara D’Apice, aggiungendo che la sicurezza deve essere una priorità in ogni zona di Castellammare.
Il consigliere chiude il suo comunicato con un appello al sindaco Vicinanza per un impegno immediato e tangibile, che superi i semplici proclami. “Torno dunque a chiedere al sindaco Vicinanza interventi concreti, che vadano oltre i proclami e le parole di circostanza. La città ha bisogno di telecamere funzionanti e di pattuglie costanti su tutto il territorio comunale. Perché non esistono due Castellammare: la sicurezza e le opportunità devono essere uguali per tutti”, conclude D’Apice, ribadendo l’urgenza di un’azione coordinata e incisiva per proteggere i cittadini e garantire opportunità e sicurezza indipendentemente dal quartiere in cui si trovano.
«Questa vittoria ci restituisce leggerezza, questi 22 punti rappresentano un sogno» spiega il tecnico. «Prima della partita avevamo stretto un patto con i tifosi della Curva Sud, volevamo vincere per Castellammare. Dedico questi 3 punti a mia moglie, così evito di farle il regalo di compleanno»