Sprint per la cittadella dello sport Denza, indetta la conferenza di servizi decisoria con cui tutti gli enti preposti saranno chiamati ad esprimere i pareri in merito al progetto. Si svolgerà in modalità asincrona la conferenza disposta dal Comune, che include tra i destinatari la Soprintendenza di Napoli, il Parco archeologico di Pompei, la Gori, il Coni, i vigili del fuoco e l’Asl Na3 Sud. Tempi strettissimi per i pareri che saranno determinanti per portare avanti le procedure e dare seguito al progetto in vista dell’intervento finanziato con i fondi del Pnrr. Due campi di padel, un campetto di calcio a 5, un impianto sportivo polivalente per basket, pallamano e pallavolo: a cittadella dello sport nel quartiere Ponte Persica è stata prevista nell’area parcheggio della scuola Denza, ma sarà totalmente sganciata dall’istituto scolastico. Un progetto che andrà a riqualificare per intero la periferia nord, dotandola di un centro sportivo di primo livello per l’intero territorio. L’idea, in realtà, nasce nel 2008: fu l’amministrazione dell’epoca ad ipotizzare la realizzazione di una cittadella dello sport nel quartiere Un’idea fu accantonata a lungo, anche a fronte delle difficoltà connesse al progetto, ma poi ripresa dall’amministrazione uscente che ha messo a punto un progetto candidato ai finanziamenti del Pnrr per un intervento in grado di assicurare livelli adeguati di sostenibilità sul territorio. Il bando per le aree sportive rappresentava un’occasione troppo ghiotta, che il Comune non si è lasciato sfuggire per presentare la candidatura ai fondi ministeriali in vista della realizzazione della cittadella dello sport a Ponte Persica.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»