Un sovrappasso che mostra segni di cedimento e che per adesso non potrà essere utilizzato. È quanto disposto dal sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, con un’ordinanza contingibile e urgente per il tratto che sovrasta la statale 145 “Sorrentina” all’altezza del chilometro 10+845. Il provvedimento arriva dopo la segnalazione dell’Anas, che il 16 settembre aveva informato il Comune delle «condizioni di pericolo in cui versa il sovrappasso», realizzato in cemento armato e già interessato da «evidenti distacchi di materiale costituente il copriferro». In attesa di una verifica approfondita, Anas aveva provveduto a rimuovere il materiale instabile e a passivare i ferri d’armatura, scongiurando rischi immediati ma segnalando la necessità di un intervento definitivo. Il Comune, sulla base delle relazioni tecniche, ha deciso di imporre al proprietario del fondo a cui conduce il sovrappasso «il ripristino delle idonee condizioni di sicurezza mediante manutenzione straordinaria, nonché l’interdizione all’utilizzo fino al definitivo ripristino». L’ordinanza prevede inoltre che venga comunicata all’amministrazione la data di inizio e di conclusione dei lavori, con la documentazione relativa alla ditta incaricata. Intanto, la struttura resta chiusa per garantire l’incolumità pubblica e privata, come sottolineato nell’atto: «Risulta necessaria l’adozione di provvedimenti volti ad assicurare l’incolumità sia dei pedoni che fanno utilizzo del sovrappasso, sia dei mezzi e delle persone in transito lungo la S.S. 145 e il relativo marciapiede». Una misura che fotografa l’urgenza di un intervento strutturale per restituire sicurezza a un collegamento oggi fragile nel cuore della viabilità stabiese.
Il tecnico gialloblù: «Marchionne afferma che la mediocrità è il più grande nemico dell'eccellenza, dobbiamo uscire dall'ordinario per migliorarci».
