Il pronto soccorso dell'ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia verrà ulteriormente potenziato per garantire la sicurezza del personale medico e infermieristico dopo l'ultima aggressione avvenuta nella struttura. L'incontro tra l'Asl Napoli 3 sud e i rappresentanti dei dipendenti ha portato all'approvazione di una serie di misure di sicurezza che saranno implementate nei prossimi mesi.
Dopo l'episodio di violenza avvenuto la sera di ferragosto, in cui un uomo armato di una mazza da baseball ha causato paura e disagio nel pronto soccorso, è scattata una sorta di "rivolta" tra il personale sanitario. La richiesta di trasferimento di 50 dipendenti ha spinto l'Asl a intervenire con urgenza per garantire la sicurezza di tutti.
Le nuove misure prevedono l'installazione di porte blindate all'ingresso del pronto soccorso, l'implementazione di due schermi per indicare i codici dei pazienti ammessi e il potenziamento della presenza di guardie giurate. Inoltre, si lavorerà per estendere l'orario di presenza della polizia anche durante la notte.
Il progetto "punto a punto", che prevede un collegamento diretto tra il pronto soccorso e la Questura di Napoli per richiedere assistenza in tempo reale, sarà ulteriormente potenziato. Queste nuove misure sono state accolte positivamente dal personale sanitario, che sente la necessità di essere tutelato e al sicuro durante il proprio lavoro.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»