Un incendio di rifiuti abbandonati, divampato nelle vicinanze di una scuola, ha spinto il Comune di Castellammare di Stabia a un intervento immediato. Con apposita ordinanza, il sindaco ha disposto la rimozione urgente dei materiali pericolosi accumulati nell’area laterale alla scuola del IV Circolo Didattico, in Traversa Annunziatella, dove nei giorni scorsi si era sviluppato un rogo di rifiuti misti.
Secondo la relazione dei Vigili del Fuoco e della Polizia Municipale, si è trattato di un incendio di rifiuti eterogenei - mobili, suppellettili ed elettrodomestici - abbandonati su un terreno di proprietà del Capitolo Cattedrale di Castellammare di Stabia, adiacente a un’area scolastica e dunque in prossimità di un’utenza particolarmente sensibile. La Prefettura di Napoli, dopo aver ricevuto la scheda d’intervento dei Vigili del Fuoco, ha sollecitato il Comune ad adottare “ad horas tutti i provvedimenti indispensabili per la tutela della pubblica e privata incolumità”.
Il sopralluogo tecnico ha accertato la presenza di materiali combusti e residui potenzialmente nocivi. Da qui la decisione del sindaco di intervenire con un’ordinanza contingibile e urgente.
“La situazione di degrado in cui versa l’area rappresenta un rischio di inquinamento per il suolo, il sottosuolo e l’aria”, si legge nel provvedimento, che sottolinea anche “la necessità di agire con urgenza per evitare un aggravamento della situazione e salvaguardare la salute pubblica e individuale”.
Il proprietario del fondo dovrà provvedere entro sette giorni dalla notifica alla rimozione dei rifiuti e alla bonifica dell’intera area, “adottando tutte le misure necessarie al ripristino dello stato dei luoghi”. L’ordinanza specifica che, in caso di inadempienza, il Comune procederà all’esecuzione d’ufficio in danno, con successivo recupero delle somme anticipate e segnalazione all’autorità giudiziaria ai sensi dell’art. 650 del Codice penale.
L’atto è stato trasmesso a tutti gli enti competenti, tra cui Prefettura, ASL Na3 Sud, ARPA Campania, Carabinieri Forestali e Guardia di Finanza, per il coordinamento delle verifiche e delle eventuali azioni di controllo.
La vicenda, che tocca un tema delicato come la gestione dei rifiuti e la sicurezza nelle aree urbane, assume particolare rilievo per la posizione dell’area, a pochi metri da una scuola dell’infanzia e primaria. Un punto che l’ordinanza mette in evidenza con toni netti: “La presenza di rifiuti incendiati e combusti sprigiona fumi e odori potenzialmente nocivi per la popolazione vicina”.
Con questa misura il Comune intende riaffermare la linea della tolleranza zero verso il degrado ambientale e l’abbandono dei rifiuti, un fenomeno che negli ultimi mesi ha interessato diverse zone periferiche della città. L’obiettivo, si legge nel provvedimento, è “garantire decoro, igiene e sicurezza, soprattutto nelle aree sensibili come quelle scolastiche”.
Denunciato un soggetto incensurato per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti.