Un mare che sia davvero per tutti, senza ostacoli né limitazioni. È questa la sfida che Castellammare di Stabia ha deciso di raccogliere con il progetto “Abilitiamo il mare… ancora!!!”, un’iniziativa che punta a rendere le spiagge della città accessibili anche alle persone con disabilità. Un passo avanti nel segno dell’inclusione, che mira a trasformare il litorale stabiese in un modello di accoglienza, abbattendo ogni barriera architettonica e garantendo servizi adeguati per una fruizione equa degli spazi balneari.
La giunta comunale ha dato il via libera alla candidatura del progetto per ottenere i fondi previsti dall’avviso pubblico della Regione Campania per il turismo balneare accessibile. Con la delibera del 16 gennaio 2025, l’amministrazione ha formalizzato l’adesione al programma regionale, che punta a finanziare interventi strutturali per migliorare la qualità e la fruibilità delle spiagge.
L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche sociali guidato da Alessandra Polidori, prevede la realizzazione di passerelle e percorsi attrezzati, servizi di supporto alla balneazione assistita e infrastrutture specifiche per facilitare l’accesso al mare a chi ha difficoltà motorie. L’obiettivo è quello di eliminare ogni ostacolo, offrendo alle persone con disabilità la possibilità di vivere il litorale senza difficoltà, in totale sicurezza e autonomia.
Un progetto che va ben oltre la semplice accessibilità fisica, puntando a un concetto più ampio di turismo inclusivo, in linea con le direttive europee e con le esigenze di una città che punta a rinnovarsi e ad allargare i propri orizzonti. Castellammare, da sempre legata al mare e alle sue tradizioni, ha l’opportunità di diventare un punto di riferimento per un modello di turismo sostenibile e accogliente, in grado di attrarre visitatori con esigenze specifiche e di garantire una maggiore qualità dei servizi per tutti.
Ora si attende l’esito della candidatura: se il progetto dovesse ottenere i fondi regionali, il litorale stabiese potrebbe diventare un esempio virtuoso di accessibilità, un luogo dove il mare è davvero di tutti e per tutti.
«Risultato meritato, squadra straordinaria per cuore e carattere» poi aggiunge: «Giocare palla è la nostra prerogativa, siamo stati bravi nel verticalizzare».