Il recupero della decima giornata tra Juve Stabia e Bari si conclude a reti inviolate. Nonostante il dominio territoriale della squadra di casa, con due gol annullati e un palo colpito da Mosti, la Juve Stabia non riesce a centrare il successo e si consola con la conferma dell'imbattibilità allo stadio Menti. Il Bari, invece, si chiude nella propria area e porta a casa il primo punto sotto la guida di Vincenzo Vivarini. Nel post partita, il tecnico pugliese si è dichiarato soddisfatto della prestazione della sua squadra:
«È un continuare il buon lavoro iniziato contro l'Empoli, anche se questa volta non siamo riusciti a essere una squadra coesa per tutta la durata della partita. Guardiamo alla prestazione, che è la base per costruire la solidità del gruppo. Non aver preso gol è sicuramente positivo. Faccio i complimenti a mister Abate, perché la Juve Stabia sta facendo un lavoro eccezionale, gioca un calcio che mi piace molto e non mette in difficoltà qualsiasi squadra, lo abbiamo visto anche contro il Monza, che ha sofferto molto. Quindi, era naturale che dovessimo soffrire anche noi, ma siamo riusciti ad ottenere un punto importante. Sono soddisfatto dello spirito della squadra e credo che abbiamo anche intravisto delle potenzialità che ci fanno sperare in grandi cose, soprattutto nella fase di possesso palla».
Vivarini ha anche parlato delle difficoltà affrontate in fase di non possesso: «Quando c'è stata un'emorragia nella fase di non possesso, abbiamo dovuto lavorare con attenzione per dare ai giocatori certezze in quel settore. Preparare questa partita non è stato facile, perché la Juve Stabia è una squadra che attacca molto bene e può arrivare in porta con facilità. Abbiamo dovuto cambiare il nostro atteggiamento in soli due giorni di preparazione, optando per un gioco più attento, con un blocco squadra corto e stretto. Nella fase di possesso palla, stiamo lavorando per migliorare, e credo che arriveremo a fare molto bene in quella fase, ma ci vorrà tempo».
Il tecnico del Bari ha poi aggiunto: «Conosco molto bene il modo di giocare della Juve Stabia, che è ben consolidato e mi piace molto. Sapevo che sarebbe stato difficile, soprattutto perché ci possono mettere in difficoltà con i cross laterali e le ripartenze veloci. Abbiamo cercato di mantenere un blocco difensivo più alto nella seconda parte della gara, e credo che siamo stati più efficaci nel recupero del pallone e nel tentativo di ripartire. Non è facile venire a Castellammare e fare risultato, quindi mi sento di fare i complimenti ai ragazzi».
Infine, Vivarini ha parlato di Castrovilli, il quale ha messo in mostra grande sacrificio: «Quando avremo più sicurezza e più organizzazione in fase di possesso palla, potremo sfruttare ancora di più le potenzialità di Castrovilli, che ha capacità di livello assoluto. Oggi ha fatto un lavoro straordinario per la squadra, dando l'esempio agli altri, ma dobbiamo continuare a sviluppare il gioco per fornirgli più palloni in modo da esprimere tutto il suo potenziale».
L'amarezza dell'allenatore gialloblù. «Questo risultato brucia, avremmo meritato la vittoria»