Castellammare - La promessa di Gaetano Amato: «Porterò le istanze dei cittadini all'attenzione del Governo»

“Siamo già in riunione, abbiamo già iniziato a lavorare”. Gaetano Amato, neo eletto alla Camera con il Movimento 5 Stelle, è reduce da una notte intensa in cui ha vissuto passo dopo passo il sorpasso al fotofinish nei confronti di Annarita Patriarca, candidata del centrodestra nel collegio di Torre del Greco. Ma i festeggiamenti sono durati poche ore. Il tempo di rimboccarsi le maniche e pianificare già i prossimi impegni.

Onorevole, come ha trascorso le ultime ore?
“Ho seguito lo spoglio e il testa a testa che mi ha premiato nelle ultime 40 sezioni. Annarita Patriarca ha avuto un consenso maggiore sui Monti Lattari, mentre io ho prevalso tra Castellammare di Stabia, Torre del Greco e Torre Annunziata. Ed è lì che sono riuscito a fare la differenza e a portare a casa la vittoria con 51mila voti. Ora è il momento di ringraziare chi mi ha sostenuto e soprattutto di metterci subito all’opera per il bene dei cittadini”.

C’è chi sostiene che a fare la differenza in favore del Movimento 5 Stelle in Campania sia stata la notevole percentuale di percettori del Reddito di cittadinanza.
“Innanzitutto ci tengo a chiarire un aspetto: il Reddito di cittadinanza è una legge dello Stato, nonché una misura degna di una società civile che si rispetti. Il Movimento 5 Stelle ha saputo parlare alla gente in quanto ha rappresentato l’unica espressione politica progressista in Italia, in grado di portare avanti iniziative a sostegno delle fasce deboli, come ad esempio il Decreto Dignità e le battaglie per il Salario minimo. Una politica seria e affidabile è una politica che è in grado di dare davvero dignità agli ultimi e a chi ha bisogno di aiuto”.

Lei è uno stabiese ed è un’espressione diretta del territorio in Parlamento. Che impegno intende assumersi ora per la crescita e lo sviluppo di questo territorio?
“La mia promessa è quella di essere sempre presente, ogni giorno, per raccogliere le istanze dei cittadini e portarle all’attenzione del Governo nazionale. Voglio incontrare i sindaci e le amministrazioni di tutti i Comuni del collegio, per capire a fondo in che modo potremo cooperare per la crescita del territorio. E poi c’è la mia Castellammare, dove confido di poter fare qualcosa di utile e costruttivo per il porto e per le Terme”.