A Castellammare di Stabia, l’estate sta volgendo al termine, e mentre la politica locale si concede una breve pausa post-Ferragosto, l’agenda della città non si ferma. La settimana successiva alla festa più calda dell’estate sarà cruciale per i destini futuri della città, con una ripartenza che si annuncia ricca di temi e sfide da affrontare. Tra questi, spiccano la questione delle Terme e le concessioni per le acque, il nuovo ospedale sul Solaro e la sicurezza delle nostre coste, ma anche la gestione delle risorse del Pnrr e la rigenerazione del centro storico.
Uno dei nodi più discussi riguarda senza dubbio le Terme di Castellammare, un patrimonio storico ed economico della città. Le procedure per le concessioni delle acque termali sono un tema rispetto al quale il Comune è chiamato a dialogare con la Regione, ma rimangono ancora molte incognite. Il sindaco Luigi Vicinanza sta seguendo da vicino il tutto, puntando a preservare e rilanciare un settore che potrebbe rappresentare una vera risorsa per l’economia locale.
Altro tema centrale è la realizzazione del nuovo ospedale sul Solaro, voluto fortemente dalla Regione. L'amministrazione si sta battendo affinché la nuova struttura sia realizzata con tutti gli accorgimenti necessari e possa diventare un punto di riferimento per tutta la Campania.
Dopo un’estate di grande successo, con il lungomare della villa comunale finalmente balneabile dopo 51 anni, la città non può permettersi di abbassare la guardia. La creazione di un piano spiagge che contempli la gestione sostenibile delle aree balneari è un’altra delle priorità della giunta comunale. Castellammare, infatti, ha tutte le potenzialità per diventare una meta turistica di primo piano, ma occorre pianificare un futuro in cui la bellezza del mare vada di pari passo con la tutela dell’ambiente.
Nel panorama più ampio delle sfide da affrontare, non si può non considerare il tema della sicurezza, a partire dal presidio del territorio fino alla gestione delle risorse del Pnrr. Castellammare, infatti, è tra le città che beneficeranno di ingenti fondi per opere di ammodernamento infrastrutturale, ma questi non devono essere sprecati. Il sindaco Vicinanza ha sottolineato più volte la necessità di pianificare in modo accurato gli interventi, per evitare che le risorse vengano disperse.
La città, tradizionalmente legata al mare e all’industria cantieristica, si trova di fronte a nuove opportunità di sviluppo economico. Le aree portuali e la presenza di Fincantieri sono una risorsa preziosa. Castellammare è chiamata a trovare un equilibrio tra la crescita economica, che passa dalla valorizzazione del porto e della cantieristica, e le esigenze di una città che vuole crescere senza compromettere la qualità della vita dei suoi abitanti.
Infine, non meno importanti sono il progetto di rigenerazione del centro storico e la riqualificazione dell’area del Savorito. L’obiettivo è ridare vita a un cuore antico della città, rendendolo di nuovo fruibile, attrattivo e funzionale, in modo da farne uno spazio vivo, integrato con le esigenze dei cittadini e del turismo. I temi sul tavolo restano numerosi e complessi. Castellammare si prepara ad affrontare una fase di grande cambiamento, con l’ambizione di non farsi trovare impreparata. Il sindaco Luigi Vicinanza, in prima linea su tutti questi fronti, ha davanti a sé un autunno di grandi sfide, ma anche di straordinarie opportunità per il futuro della città.
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