Carenza di operatori socio sanitari all'interno dell'AslNapoli3Sud comparto stabiese, scatta la protesta dei sindacati che sono pronti a dichiarare guerra alla Direzione Generale.
A causa delle graduatorie da tempo bloccate, gli operatori dagli ospedali dell'area sud di Napoli, fra cui il San Leonardo, sono del tutto assenti tanto che gli stessi infermieri, che dovrebbero svolgere diverse mansioni, sono costretti a doversi occupare del lavoro degli Operatori Socio Sanitari. Secondo quanto denunciato dai sindacati NursingUp e FSI-USAE che hanno scritto alla direzione, ci sarebbe una mancanza di circa 40-50 dipendenti che potrebbero arrivare attraverso lo sblocco delle graduatorie o quantomeno affidandosi ad associazioni interinali che possano agevolare i lavori. Invece i vertici dell'Asl hanno di fatto bloccato le assunzioni causando il demansionamento degli infermieri che sono costretti quindi a svolgere lavoro degli OSS.
Per queste ragioni alcuni dipendenti hanno mosso causa contro la Direzione Generale. Non si esclude, inoltre, che nelle prossime settimane possano esserci anche delle manifestazioni pacifiche all'esterno del San Leonardo di Castellammare per sensibilizzare l'opinione pubblica e dare l'ennesimo segnale ai vertici dell'Asl. Per i sindacati è ormai una situazione non più tollerabile in quanto non solo si creano disagi ai dipendenti ma allo stesso tempo non si garantisce il massimo del servizio ai pazienti che ogni giorno frequentano i presidi ospedalieri.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»