Il PD torna nella sua storica sede di Corso Vittorio Emanuele 57. Il congresso ha restituito al circolo stabiese dem un segretario e un coordinamento cittadino e, appena 48 ore dopo l'esito della votazione e la nomina di Nicola Corrado, è giunto il primo importante risultato per il nuovo corso del Partito Democratico a Castellammare di Stabia. Corrado si è recato ieri a Napoli per chiedere alla Fondazione Gerardo Chiaromonte, proprietaria dell'immobile di Corso Vittorio Emanuele, di restituirlo al circolo stabiese del PD dopo lo sfratto avvenuto un anno fa per morosità. La Fondazione ha pertanto consegnato le chiavi al nuovo segretario, che ha riaperto la sede restituita al Partito Democratico.
«Questa mattina abbiamo ripreso possesso della nostra storica sede: il PD torna a casa sua. - spiega Corrado - Dopo quasi due anni sono rientrato nel salone dedicato a Luigi De Martino, storico antifascista stabiese, alle pareti le foto di Enrico Berlinguer ed Aldo Moro, la locandina della festa dell'Unità del 1987, l'abbraccio ed il sorriso di Falcone e Borsellino ed in fondo, sulla parete alle spalle del tavolo di presidenza, il bellissimo dipinto del maestro Gargiulo che ritrae la difesa del Comune da parte degli operai per respingere l'assalto dei fascisti. Corso Vittorio Emanuele 57 non è solo un indirizzo, è un pezzo fondamentale della storia democratica e di sinistra della nostra città, una storia sulla quale costruire una nuova traiettoria di futuro per Castellammare».
Corrado ha poi invitato tutti gli iscritti, i simpatizzanti e gli attivisti del PD a partecipare ad una canonica ricorrenza, che sarà rinverdita fra meno di due settimane. «Nei prossimi giorni, rimetteremo in ordine quelle stanze, toglieremo la polvere, laveremo i pavimenti, riaccenderemo le luci e proveremo a ripartire con umiltà e determinazione. Il 30 dicembre ci vediamo a casa nostra alle 18.00 per brindare al nuovo anno, per tornare ad essere partito, comunità, futuro e passione.
Al lavoro e alla lotta, amici e compagni, democratici».
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»