Il viaggio della Fiamma Olimpica di Milano Cortina 2026 entra nel vivo attraversando la Campania e trasformando il territorio in un grande palcoscenico a cielo aperto. Un evento di respiro internazionale che porta con sé valori sportivi, simbolici e culturali, e che nei prossimi giorni toccherà alcuni dei luoghi più rappresentativi della regione. Tra le tappe più attese c’è quella di Castellammare di Stabia, chiamata a svolgere un ruolo centrale in un percorso che unisce mare, città e area vesuviana.
Lunedì 22 dicembre, il Tedoforo farà ingresso a Castellammare con arrivo previsto alle ore 17.15 in piazza Giovanni XXIII. Da qui la Fiamma seguirà un itinerario attentamente studiato per garantire sicurezza e fluidità del traffico, prima di proseguire verso Pompei, dove è in programma la City Celebration in piazza Bartolo Longo. Un collegamento simbolico e geografico che rafforza il legame tra due città cardine del territorio.
In vista dell’evento, la Prefettura di Napoli ha attivato un piano straordinario per la viabilità. Nei giorni scorsi si è riunito il Comitato Operativo per la Viabilità, convocato dal prefetto Michele di Bari, per valutare le criticità legate sia al periodo natalizio sia al passaggio della Fiamma Olimpica. Al tavolo hanno partecipato forze dell’ordine, amministrazioni comunali, società di gestione delle arterie stradali, Protezione Civile, polizie locali e il referente sanitario della Regione Campania.
Tra le misure adottate spicca la sospensione dei cantieri e il ripristino delle condizioni di transitabilità fino a dopo l’Epifania sulla Tangenziale di Napoli, sulla Statale Sorrentina, sulle strade del Vesuvio e sull’Asse Mediano, insieme al potenziamento del personale addetto al pronto intervento. Un dispositivo pensato per ridurre i disagi in un periodo già caratterizzato da un forte aumento dei flussi di traffico.
Il passaggio della Fiamma rappresenta per Castellammare una vetrina di assoluto prestigio. La città stabiese si inserisce in un percorso che, dopo Salerno e la costiera amalfitana, tocca Sorrento, Capri e Pompei, per poi proseguire verso Napoli e Caserta. Un itinerario che restituisce centralità a Castellammare come snodo naturale tra costa, area vesuviana e grande patrimonio culturale.
Dopo la tappa del 22 dicembre, il viaggio continuerà il giorno successivo verso Torre Annunziata, Marcianise, Caivano e Napoli, con la City Celebration finale in piazza del Plebiscito. Ogni celebrazione sarà aperta al pubblico dalle 17 alle 19.30, trasformando le piazze in luoghi di festa e partecipazione.
Per Castellammare di Stabia, il passaggio della Fiamma Olimpica non è solo un evento sportivo, ma un momento simbolico di riconoscimento e visibilità internazionale. Un’occasione che lega la città a uno dei racconti più potenti del nostro tempo e che la proietta, per una sera, al centro del mondo olimpico.
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