«Maggiore attenzione alla quotidianità». È questo il diktat del sindaco Gaetano Cimmino ai suoi assessori all'inizio del mese di settembre. Tante, troppe le emergenze a Castellammare che hanno spinto il primo cittadino a chiedere più controlli ai suoi uomini così da poter ridurre i disagi per tutti gli stabiesi. Dall'ambiente alla scuola, dai lavori pubblici alla cultura: tutti i settori devono essere analizzati al meglio per eliminare parte delle emergenze. Il sindaco Cimmino, ascoltando anche le segnalazioni dei singoli cittadini, punta a risolvere le problematiche più urgenti come per esempio le scerbature assenti dai quartieri periferici oltre che dal cimitero comunale. Discorso diverso invece per la manutenzione delle strade. Mancano ancora poche settimane e partiranno i lavori di rifacimento in molte arterie della città di Castellammare, un primo lotto che sarà pronto entro l'inizio del prossimo anno per poi proseguire in tutte le altre arterie della città.
Il tutto mentre i partiti spingono per il rimpasto in giunta. Anche in vista delle regionali del prossimo anno, le forze politiche della maggioranza chiedono maggiore visibilità al sindaco Cimmino e non è escluso che possa esserci un avvicendamento nella squadra di governo nelle prossime settimane. Il diktat arrivato dal sindaco agli assessori suona come un richiamo all'ordine, una scossa dopo la pausa estiva nel mese di agosto. E se non dovessero arrivare i risultati sperati, probabilmente si procederà con i cambi in giunta.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.