Il Comune di Castellammare di Stabia punta a incassare 342mila euro dalla vendita di 19 immobili di edilizia popolare situati tra via Foscolo e via Marconi. L’operazione di alienazione, decisa dall’ente, prevede prezzi di vendita che variano dai 4mila ai 37mila euro, in base alle caratteristiche e alla metratura degli alloggi.
Si tratta di un piano che rientra nella strategia dell’amministrazione per la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale. La cessione degli alloggi consentirà di ottenere risorse economiche da reinvestire in opere pubbliche o nella manutenzione del patrimonio edilizio ancora in gestione al Comune. La scelta di vendere queste unità abitative risponde anche alla necessità di razionalizzare la gestione degli immobili, riducendo i costi di manutenzione e amministrazione per le casse comunali.
Ora resta da capire quali saranno le modalità di vendita e chi potrà effettivamente accedere all’acquisto di queste abitazioni. In genere, in operazioni simili viene data priorità agli attuali occupanti, spesso in affitto da anni, che potrebbero riscattare la propria casa a prezzi calmierati. Tuttavia, sarà necessario attendere i dettagli operativi per conoscere le condizioni di vendita e i criteri di assegnazione.
L’alienazione degli immobili pubblici è sempre un tema delicato, soprattutto in città dove l’emergenza abitativa è ancora una questione aperta. Se da un lato la vendita rappresenta un’opportunità di introiti per il Comune, dall’altro resta da valutare l’impatto sociale di questa operazione e se le risorse ottenute verranno effettivamente reinvestite per migliorare le condizioni abitative della città.
«Siamo orgogliosi di questi 43 punti, la salvezza è davvero vicina. Chiedo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite». Candellone. «Felice per la doppietta, ora ci godremo la sosta»