Castellammare tra i 19 Comuni italiani premiati con i fondi del ministero della Transizione Ecologica. È stata pubblicata oggi la graduatoria ministeriale per i Comuni meritevoli di finanziamento per il trasporto scolastico sostenibile, all’esito dell’avviso pubblico del ministero della Transizione Ecologica. E il progetto messo a punto dall’amministrazione comunale a febbraio, candidato al bando con la cooperazione dell’ex assessore Gianpaolo Scafarto e gli assessori Maria Romano, Diana Carosella e Fulvio Calì, si è piazzato al 15esimo posto nazionale su appena 19 Comuni premiati in tutta Italia. In particolare, al Comune di Castellammare di Stabia sono stati assegnati 400mila euro, calcolati sulla base del numero di studenti coinvolti, atteso che la stima per la riduzione dell’inquinamento atmosferico risulta direttamente proporzionale al numero degli studenti e dei chilometri percorsi dai veicoli di trasporto. Un risultato di grande prestigio, se si considera che alle spalle di Castellammare si sono piazzati Comuni del calibro di Firenze e Massa, mentre soltanto Aversa tra i Comuni campani ha ottenuto un finanziamento maggiore. I progetti di mobilità sostenibile dell’amministrazione comunale stabiese, dunque, continuano a ricevere ottime referenze fuori dai confini locali, dato che anche il progetto di bike sharing candidato per il piano Primus del ministero dell’Ambiente è stato ritenuto meritevole di un finanziamento da 300mila euro un anno fa, piazzandosi al primo posto nazionale davanti a città come Rimini, Parma e Viareggio. Castellammare, dunque, è ritenuta ormai pronta per l’applicazione della mobilità sostenibile e di un piano di mobilità che possa rivoluzionare l’assetto urbano e le abitudini della città, aprendola ai pedoni e riducendo traffico e smog. Nonostante le riluttanze di alcune realtà locali, con il completamento delle infrastrutture a Castellammare sembra ormai tutto pronto per l’applicazione del Pum.
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