Gli addetti alle Pulizie dei tronconi navi dello stabilimento Fincantieri sono in stato di agitazione. «La società Coop Futura Service arl non rispetta i patti stretti il 3 giugno 2016 in sede della Prefettura di Napoli» l'accusa dei sindacati.
«La cooperativa aggiudicataria dell’appalto pulizie tronconi navi nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia - spiegano - s’impegnava a dare precedenza nelle assunzioni, in base ai carichi di lavoro, ai 19 operai storici dell’indotto stabiese. Un accordo di tutela dei livelli occupazionali sottoscritto anche alla presenza dei dirigenti dell’azienda. A distanza di 7 mesi, però, la cooperativa ha assunto a rotazione appena 9 lavoratori su 19 dell’indotto storico e nel frattempo s’è avvalsa di operai (socio lavoratori) che in Fincantieri non avevano mai lavorato e collocando gli stessi ad orario pieno, applicando il turn over agli addetti storici».
A fronte di ciò la Filcams Cgil ha avviato la procedura di raffreddamento e ha chiesto di riaprire il tavolo di discussione in Prefettura.
«Entro martedì 7 febbraio - ha detto Luigi Riccardi rappresentante della Filcams - (al termine della procedura di raffreddamento) se non ci saranno risposte in merito da parte della società ,proclameremo una prima giornata di sciopero per il giorno 18 febbraio. Questi atteggiamenti sono inauditi e inaccettabili , la società applica contratti a tempo determinato con durata di due mesi ai lavoratori storici i quali ogni due mesi si alternano con i loro colleghi . Diversamente i suoi soci lavoratori sono stati collocati sin dall'inizio dell'appalto . Riteniamo che tutto ciò è irrispettoso e ingiusto . Da sempre siamo favorevoli all'occupazione , ma in questo caso pensiamo che ci sia una strategia ben organizzata a discapito dei 19 lavoratori».
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»