Un tesoretto di circa 8 milioni per il rilancio del centro storico. Arriva un nuovo finanziamento per il Comune di Castellammare di Stabia, che porta a casa i fondi del Pnrr nell’ambito del progetto “Smart Coast Network”, che visto l’ente comunale stabiese come capofila di un percorso condiviso con i Comuni della penisola sorrentina. Una mega area omogenea, per candidare il progetto al bando della Città Metropolitana di Napoli a seguito della firma di un protocollo di intesa tra 7 Comuni della fascia costiera, nel rispetto dei requisiti della Missione 5, componente 2, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’intervento su Castellammare si fonda sul tema della riqualificazione e rigenerazione urbana del centro antico, “finalizzata alla conservazione della memoria storica, con interventi coordinati di carattere edilizio-urbanistico ed infrastrutturali atti ad implementare processi di sviluppo socio-economico, in grado di abbattere il degrado e la marginalità dell’intero contesto urbano in cui la fatiscenza del patrimonio immobiliare inficia anche la tutela della pubblica e privata incolumità”. Si tratta di uno degli ultimi progetti messi a punto dall’amministrazione Cimmino, poco prima dello scioglimento del consiglio comunale. Un percorso che dunque va avanti sul solco di una programmazione in itinere, che i commissari straordinari intendono comunque condurre in porto per mettere a frutto i numerosi finanziamenti che sono pervenuti a Castellammare, in primis il progetto di rigenerazione del Savorito nell’ambito del Pinqua. L’obiettivo del progetto finanziato per il centro storico è quello di “restituire un ambiente urbano che garantisca una migliore qualità del vivere e dell’abitare per tutti i cittadini, da attuare anche attraverso il miglioramento dell’accessibilità e della fruizione, con lo scopo di innescare processi di rivitalizzazione economico-sociale, finalizzati a ridurre le diseguaglianze sociali, ad eliminare le situazioni di emarginazione e segregazione urbana, a garantire la sicurezza degli abitanti”. Da anni, d’altra parte, tutta l’area è stata caratterizzata da una situazione di rilevante emergenza relativa agli aspetti socio-economici ed occupazionali, scaturenti anche da carenze di servizi, in un contesto di scarsa coesione sociale e di marcato disagio abitativo. A tali emergenze si è affiancata la complessità dell’ambito urbano, caratterizzato da una struttura urbanistica ed edilizia di notevole interesse, ma a lungo emarginato dai processi economici della città. Ma ora ci sono i margini per proiettare il centro storico verso un processo di rinascita che rappresenta un’occasione davvero unica per la città e per la sua vocazione turistica.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»