La Buttol si impegna a pagare le spettanze arretrate, ma solo con quietanza liberatoria. L’Avvocato Antonio Cimmino, consigliere comunale di Forza Italia, ritiene opportuno precisare alcuni punti relativi alla vertenza Buttol e, in primis, tiene ad esprimere solidarietà e vicinanza verso l’operato dei lavoratori e dei loro rappresentanti sindacali che, ancora oggi, si trovano al tavolo delle trattative al fine di recuperare le spettanze lavorative maturate e non riscosse durante la gestione rifiuti targata Buttol. Si è in particolare discusso sulla pretesa dell’azienda di far firmare ai lavoratori la cosiddetta quietanza liberatoria a seguito del pagamento delle voci retributive ancora oggi insolute ed è proprio su questo punto che l’avvocato Cimmino ritiene opportuno intervenire. «A rigor di norma – afferma il consigliere di opposizione –, le problematiche inerenti i rapporti tra lavoratori e datori che in fase di trattativa stragiudiziale trovano una soluzione, di solito prendono la forma del cosiddetto verbale di conciliazione in sede sindacale. Ed è proprio questo lo strumento idoneo e creato dal Legislatore per formalizzare un accordo intercorso tra parti in lite avente ad oggetto (proprio come il caso Buttol) spettanze di lavoro impagate. Orbene, quali sono le conseguenze della stipula del verbale di conciliazione sindacale redatto ai sensi e per gli effetti dellart. 411 c.p.c. (Modificato dalla legge 11 Agosto 1973 n. 533). Da un lato, quello aziendale, la stipula del verbale di conciliazione pone definitivamente la parola fine su ogni e qualsivoglia azione dei lavoratori, sia stragiudiziale che giudiziale, naturalmente in cambio del pagamento delle spettanze maturate. Dall’altro, i lavoratori, nel caso di inadempimento degli obblighi assunti da parte del datore, con la stipula del verbale di conciliazione (redatto secondo i criteri di legge ed eseguite le formalità di rito) avranno tra le mani già un titolo che, munito di formula esecutiva, consente di poter agire direttamente per il recupero coatto delle somme indicate in verbale». In questo gioco di equilibri, pertanto, tra rinunce ed accettazioni, Cimmino invita tutte le parti, per il ruolo che ricopre, a continuare la trattativa in sede sindacale al fine di tutelare i diritti ed interessi di tutte le parti in questione.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»