Ennesimo caso di abusi edilizi in città rilevato dai controlli effettuati dall’ufficio tecnico del Comune di Castellammare, che ha emesso una severa ordinanza di demolizione a carico di più soggetti proprietari di immobili in Via Pioppaino, a seguito dell’accertamento di numerosi abusi edilizi realizzati in assenza dei necessari titoli autorizzativi.
L’intervento, avviato in seguito a un esposto e ad un sopralluogo tecnico effettuato dal personale dell’UTC su richiesta della Polizia Municipale, ha messo in luce una lunga serie di manufatti e costruzioni abusive distribuite su diverse particelle catastali, tra cui baracche, tettoie, pergolati, cancelli e volumetrie in muratura. In particolare, sono state rilevate strutture adibite a deposito, una voliera/pollaio, una porcilaia dismessa e altre opere, tutte realizzate senza permesso di costruire e senza autorizzazione paesaggistica, in un’area sottoposta a vincolo.
Il Comune ha ordinato ai proprietari di procedere, entro 90 giorni dalla notifica, alla demolizione delle opere abusive e al ripristino dello stato originario dei luoghi, a proprie spese. In caso di inottemperanza, le strutture e le relative aree di sedime verranno acquisite di diritto al patrimonio comunale, per un’estensione massima fino a dieci volte la superficie abusivamente costruita.
L’ordinanza prevede inoltre l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria massima di 20.000 euro in caso di mancato adempimento. Tale sanzione, però, non estingue la violazione urbanistica: rimane obbligatoria la rimozione delle opere abusive.
Il provvedimento rappresenta un importante atto di tutela del territorio e di applicazione rigorosa della normativa in materia edilizia e paesaggistica. Il Comando della Polizia Municipale è incaricato di vigilare sull’esecuzione dell’ordinanza e sull’accertamento di eventuali inadempienze.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.