La prima rata entro il 31 luglio. L’ultima entro il 31 gennaio del prossimo anno. Arriva la stangata della Tari nelle case degli stabiesi. E il Comune ha pubblicato nelle scorse ore il manifesto per definire le modalità di versamento della tassa sui rifiuti, informando la cittadinanza in merito all’imminente recapito degli avvisi di pagamento. Ci sarà l’opportunità di pagare la Tari in quattro rate, la prima entro la fine del mese prossimo (quando si potrà anche pagare l’intero importo in un’unica soluzione), la seconda entro il 30 settembre, la terza entro il 30 novembre, la quarta entro il 31 gennaio 2023. Una dilazione che ricalca quelle già disposte per gli anni passati da parte di Soget, che ha comunicato anche l’opportunità di effettuare i pagamenti presso gli sportelli bancari, tramite home banking, presso gli uffici postali, i punti vendita Sisal, Lottomatica e Banca 5 e presso lo sportello di Soget tramite Pos. Il dirigente del settore economico-finanziario, tra l’altro, ha ricordato anche le agevolazioni previste per le fasce di reddito, in particolare quelle relative alle famiglie con Isee inferiore a 8400 euro e inferiore a 20000 euro, unitamente all’azzeramento della Tari per i luoghi di culto e per le associazioni. Una tariffa che, in base alla delibera approvata di recente dai commissari straordinari, resterà invariata rispetto allo scorso anno, mentre si prevede una possibile riduzione negli anni a venire con l’espletamento della gara europea per la prossima assegnazione del servizio di nettezza urbana.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»