Ersilia Salvato
«Giovanni non era solo un medico bravo e coscienzioso che fino alla fine ha seguito con cura i suoi pazienti. Noi lo ricordiamo con affetto e stima profonda, legati dall'esperienza che tutti insieme condividemmo tanti anni anni fa in quella piccola comunità che era la nostra Giunta». Così, in una nota, i membri della giunta dell'allora sindaco Ersilia Salvato.
«Sempre disponibile ad ascoltare i cittadini e ad affrontare tutti i problemi con un sorriso, Giovanni ha lavorato con passione, dedizione, con spirito di servizio, mettendo al primo posto sempre il bene comune per far rinascere la nostra città e farla tornare a sorridere, proprio come il suo sorriso. Era un tratto culturale che ci univa tutti, anche se venivamo da esperienze e famiglie politiche diverse - hanno ricordato - Il legame alla sua città, il valore della cura, dei suoi pazienti. come dei cittadini, sarà un bene che rimarrà in chi lo ha conosciuto e che andrà trasmesso ai giovani stabiesi. Alla famiglia, alla moglie, ai figli il nostro cordoglio e un abbraccio forte» concude la nota firmata da Ersilia Salvato, Emma Giammattei (vicesindaco), Antonio Amoruso, Gennaro Caiazzo, Annamaria Carloni, Stefania Cascone, Salvatore Di Martino, Fiorella Girace, Orazio Milano, Alfonso Natale, Fabiola Toricco.
«I giovani talvolta pagano l'inesperienza, espulsione formativa per Cacciamani. Nel secondo tempo ci siamo abbassati troppo presto, avremmo potuto gestire il pallone con maggiore intelligenza»