Il Pd regge l’urto post scioglimento ed è il primo partito a Torre Annunziata, trainando Corrado Cuccurullo al ballottaggio con il 41,33%, a fronte del 33,75% di Carmine Alfano, leader del centrodestra oplontino. Sarà dunque un testa a testa, quello che fra due settimane vedrà Cuccurullo e Alfano contendersi la fascia tricolore, mentre Lucio D’Avino (14,47%) e Mariantonietta Rosaria Zeppetella Del Sesto (10,46%) saranno ago della bilancia di un confronto che appare molto incerto. Una vittoria del centrosinistra, di fatto, consentirebbe al Pd e al centrosinistra di avere la maggioranza praticamente in tutti i comuni del tratto di costa vesuviano nella provincia Sud, dopo il successo ottenuto un anno fa anche a Torre del Greco. Un’eventuale vittoria di Alfano rappresenterebbe invece un cambio di scenario rispetto all’esperienza amministrativa di centrosinistra a Torre Annunziata. A Sant’Antonio Abate si consolida l’amministrazione di Ilaria Abagnale, unica candidata sindaco in campo, che dispone di percentuali di voto decisamente superiori rispetto al quorum per l’elezione. Conferme anche per Giosué D’Amora col centrodestra a Santa Maria la Carità, per Raffaele De Luca col centrodestra a Trecase e per Giuseppe Tito col centrosinistra a Meta, mentre Paolo Falco è il nuovo sindaco di Capri e Francesco Cerrotta è il primo cittadino di Anacapri.
Il tecnico gialloblù: «All'inizio nessuno ci conoscenza, poi con il tempo è cambiato tutto. I fratelli Esposito? Persone di qualità e molto serie, vogliono bene sia al club di appartenenza sia alla Juve Stabia.»