OSPINA 5,5: L’unica parata importante arriva sul tiro di Sansone. Non può nulla sui due gol subiti.
MAKSIMOVIC 5: In avvio non sfigura. La doccia fredda arriva nel finale quando perde un pallone prezioso che innesca l’azione per il gol vittoria di Sansone.
MANOLAS 5,5: Prestazione impeccabile, un vero muro per Palacio. Tutto quel che di buono ha fatto svanisce all’80’ quando si fa carnefice del raddoppio del Bologna.
KOULIBALY 5: Primo tempo sufficiente. Combina la frittata alla ripresa, quando non si oppone con forza a Sansone e vede in prima linea il pareggio degli avversari.
DI LORENZO 6: L’unico a strappare la sufficienza del reparto difensivo. Prestazione senza infamia e senza lodi.
ELMAS 5,5: Svolge il suo compito senza strafare. Alla ripresa inizia a sentire la pressione avversaria e perde la lucidità.
(Dal 65’ MERTENS 5: Non entra in campo con la giusta grinta, si divora un gol clamoroso nel finale).
ZIELINSKI 5: Partita anonima del polacco che resta a secco anche oggi.
FABIAN RUIZ 5,5: In avvio fa tremare tutti quando perde il pallone in area e mette al tiro Dzemaili. Qualche conclusione ma nulla di più.
INSIGNE 6: Innesca l’azione che porta al momentaneo vantaggio azzurro per poi spegnarsi definitivamente nel finale.
LLORENTE 6: Dopo quasi due mesi di digiuno torna al gol e sblocca il risultato dopo quaranta minuti di gioco anonimi. Nel finale il Var gli nega la gioia di festeggiare la doppietta di serata a causa di un fuori gioco millimetrico.
LONZANO 5,5: L’approccio al match è dei migliori. Sblocca il risultato dopo pochi minuti, ma la gioia del gol è breve a causa di un fuorigioco. Nella ripresa duetta con Mertens che spreca.
(Dall’81’ YOUNES: sv)
Il tecnico gialloblù nel post partita: «Statistiche alla mano avremmo meritato la vittoria, in alcuni momenti siamo stati troppo frenetici. A La Spezia per vincere, non possiamo fare tabelle».
