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Luci azzurre a San Siro, con gli uomini di Rino Gattuso che mettono una seria ipoteca sul passaggio del turno espugnando la Milano interista con il primo centro stagionale di un Fabian mostruoso. Il Napoli è grande con le grandi, e dopo Lazio e Juventus anche l’Inter è costretta ad arrendersi alla verve di una squadra motivatissima per alzare un trofeo a fine stagione.
Rispetto al brutto ko interno contro il Lecce, il tecnico partenopea lascia quasi inalterata la linea difensiva eccezion fatta per Manolas al posto di Koulibaly per far coppia al centro con Maksimovic. Fabian si prende il proprio posto in mediana rimpiazzando Lobotka, mentre cambia completamente il tridente offensivo con Callejon, Mertens ed Elmas.
Brividi in avvio quando Elmas resta a terra a seguito di uno scontro di gioco con Skriniar, ma il centrocampista macedone ha le tempra dura e si rialza senza particolari problemi. Al 6’ Ospina scalda i guantoni su una conclusione velleitaria di Brozovic, quindi Manolas con perfetta scelta di tempo va chiudere su Lukaku. Napoli vicinissimo al vantaggio al minuto 11: Callejon va via sulla destra, palla al centro per Mertens, che senza pensarci su due volte ma partire un destro velenoso che termina alto di un nulla. Gli uomini di Conte reagiscono immediatamente, e stavolta ci pensa Lautaro con un’incornata su cross di Biraghi fuori misura. De Vrij chiude su Elmas, Biraghi non trova lo specchio su palla inattiva, quindi Zielinski spreca l’invito di Fabian calciando ben lontano dalla porta nerazzurra. Nel recupero il Napoli va ancora vicinissimo al vantaggio: verticalizzazione con il contagiri di Mertens per Zielinski, che da posizione defilata di fa ipnotizzare da Padelli.
Preme subito l’Inter al rientro in campo, con Ospina che salva tutto in uscita, mentre Di Lorenzo va in cielo per anticipare Sensi nei pressi dell’area piccola. Lukaku inzucca con potenza ma senza precisione, poi è Manolas a far valere tutta la propria fisicità su Lautaro. Al 57’ il Napoli va in vantaggio: Fabian triangola con Di Lorenzo, converge verso il centro e poi fa partire un mancino chirurgico che va a togliere le ragnatele dal sette alla destra di Padelli. Lautaro approfitta di un grave errore di Maksimovic ma conclude con troppa precipitazione. Entra Eriksen per Sensi, e l’ex Tottenham si fa subito sentire con un bolide dalla lunga distanza fuori di un soffio. Milik fa riposare Mertens, quindi Ospina si salva come può al termine di un batti e ribatti infinito a pochissimi metri dalla porta azzurra. Gattuso dà spazio a Politano ed Allan per Callejon e Zielinski, l’Inter ci prova ancora con Eriksen mentre Manolas vince il contrasto tutta potenza e fisicità con Lukaku. Gli azzurri resistono, e portano a casa un risultato preziosissimo in vista del retour match al San Paolo.
INTER – NAPOLI 0-1
Rete: 12’ st Fabian
INTER (3-5-2) Padelli; Skriniar (1’ st D’Ambrosio), De Vrij, Bastoni; Moses (29’ st Sanchez), Barella, Brozovic, Sensi (21’ st Eriksen), Biraghi; Lautaro, Lukaku.
All: Conte
NAPOLI (4-3-3) Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian, Demme, Zielinski (38’ st Allan); Callejon (33’ st Politano), Mertens (28’ st Milik), Elmas.
All: Gattuso
Arbitro: Gianpaolo Calvarese della Sezione AIA di Imperia
Note: Ammoniti: Skriniar (I), Manolas (N), Mario Rui (N), Ospina (N). Corner: 6-5. Recupero: 1’ pt, 4’ st
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