Foto Genoa CFC
È apoteosi gialloblù. Le vespe espugnano il Marassi, centrando uno storico risultato. Coda apre le marcature nel primo tempo. Nella ripresa, rimonta da sogno: un Super Adorante con doppietta torna al gol e mette il sigillo sulla seconda vittoria consecutiva.
È la notte dei desideri. Nel prestigioso Stadio “Luigi Ferraris” di Genova, va in scena l’attesissimo match tra Sampdoria e Juve Stabia. Un match dal sapore agrodolce, visto il vuoto che caratterizza gli spalti dello stadio, in seguito alla decisione del Prefetto di Genova di far disputare l’incontro valido per l’ottava giornata di Serie B a porte chiuse. Mister Guido Pagliuca, con il solito 3-4-2-1, conferma Thiam tra i pali. Il trio difensivo vede Vanier supportato da Ruggero e Folino. Mussolini e Fortini l’arduo compito di coprire le fasce, Buglio e Pierobon sono il tandem centrale della mediana. In avanti Candellone e Maistro, con Adorante punta centrale.
Cronaca:
Primi minuti all’insegna dell’equilibrio. Al 15’ Coda batte direttamente in porta su punizione, l’attaccante blucerchiato colpisce il palo destro. Brivido per la Juve Stabia. Al 28’ ci prova la squadra di Pagliuca: Fortini sulla fascia prova a servire centralmente Candellone, l’attaccante indisturbato non riesce ad arrivare sulla sfera. Al 35’ i padroni di casa passano in vantaggio: calcio d’angolo battuto da, Coda ci mette la zampata e insacca. Festeggiano i giocatori della Samp nel silenzio del Marassi. È la nona rete in campionato per l’ex Cremonese. Le vespe provano a rispondere, alzando di più il baricentro. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. La prima frazione di gioco si chiude con il vantaggio della Sampdoria.
Nella ripresa le vespe riacciuffano il pari: Fortini va sul destro, Adorante colpisce di testa e insacca alle spalle di Silvestri. Esplode di gioia la panchina gialloblù. È la seconda rete stagionale dell’attaccante numero 9. Ma il giocatore è insaziabile: cross di Mussolini dalla sinistra, ancora Adorante di testa insacca sotto l’incrocio dei pali. È doppietta! Sono tre in campionato per il bomber delle vespe. Insistono le vespe: azione da calcio d’angolo, all’8 Buglio calcia da fuori, Silvestri in picchiata allontana il pericolo. Al 16’ le vespe sfiorano il tris: Adorante serve Mussolini, che con il mancino colpisce il legno. Due minuti dopo, Ruggero prova a sorprendere dalla distanza Silvestri, il tiro termina di poco al lato. Al 18’ Benedetti tenta il destro, Coda prova in area ad aggiustare il tiro, Thiam non si fa sorprendere e blocca la sfera. Al 22’ Coda ci prova dalla distanza, Thiam si tuffa e allontana il pericolo. Continua il pressing blucerchiato. Le vespe stringono i denti. Al 38’ Buglio ci prova da punizione, il pallone termina al lato. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. La Samp è stremata e la Juve Stabia guadagna tempo affinchè si avvicini un risultato storico. Finisce qui: è apoteosi gialloblù. Le vespe espugnano il Marassi, centrando uno storico risultato. Un Super Adorante torna al gol e lo fa con doppietta, mettendo la firma sui tre punti consecutivi.
Tabellino:
SAM – JST 1-2
Sampdoria (3-5-2): Silvestri, Beresynski, Vulikic, Riccio (La Gumina 33’s.t.); Depaoli (Venuti 23’s.t.), Bellemo (Akinsanmiro 13’s.t.), Benedetti (Sekulov 23’s.t.), Yepes; Ioannou; Coda (Borini 33’s.t.), Tutino. A disp.: Vismara, Borini, Kasami, Barreca, Venuti, Sekulov, Ghidotti, Giordano, La Gumina, Veroli, Akinsanmiro, Meulensteen. All.: Andrea Sottil
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Varnier, Ruggero, Folino; Mussolini, Buglio, Fortini (Baldi 27’s.t.), Maisto (Meli 17’s.t.); Pierobon (Zuccon 41’s.t.), Adorante (Piscopo 27’s.t.), Candellone (Artistico 27’s.t.). A disp.: Matosevic, Signorini, Zuccon, Piscopo, Baldi, Meli, Gerbo, Artistico, Leone, Mosti, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Arbitro: Luca Massimi della sezione AIA di Termoli
Assistenti: Emanuele Prenna della sezione AIA di Molfetta e Mattia Regattieri della sezione AIA di Finale Emilia
IV ufficiale: Antonio Di Reda della sezione AIA di Molfetta
VAR: Giacomo Camplone della sezione AIA di Pescara
AVAR: Oreste Muto della sezione AIA di Torre Annunziata
Ammoniti: Ruggero (JS), Buglio (JS), Folino (JS), Beresynski (S), Riccio (S), Fortini (JS), Vulikic (S)
Marcatori: Coda (S) 35’p.t., Adorante (JS) 2’ e 4’ s.t.
Angoli: 2-1
Recuperi: +1’p.t., +5’s.t.
«Per 60 minuti abbiamo giocato una buona partita contro una grande squadra, nel finale ci saremmo dovuti comportare diversamente». Pierobon. «In serie B non puoi abbassare la guardia, ora testa al Cosenza»