La torcida gialloblù
Testa al campo. La Juve Stabia, spinta da oltre 400 tifosi, affronterà questo pomeriggio alle ore 15 il Padova allo stadio Euganeo. L’obiettivo, al netto delle assenze di Battistella, Ciammaglichella, Duca, Gabrielloni, Morachioli, Pierobon e Varnier, è portare a casa punti preziosi per cancellare una settimana resa complessa da vicissitudini extracalcistiche che hanno portato anche al rinvio del turno infrasettimanale con il Bari inizialmente previsto mercoledì prossimo. Mister Abate dovrebbe confermare il 3-4-2-1 con Confente tra i pali. In difesa Ruggero dovrebbe tornare titolare al fianco di Giorgini e Bellich con il supporto, in fase di non possesso, di Carissoni sulla fascia destra e Piscopo sulla corsia mancina. Al centro della linea mediana aria di conferma per Mosti, in netto vantaggio su Zuccon, per una maglia accanto a Leone e Correia. Maistro agirà da trequartista alle spalle di Candellone. Match che si annuncia particolarmente insidioso contro un avversario neopromosso reduce dall’importante blitz di Catanzaro. Vittoria che ha portato a 7 i punti conquistati lontano dall’Euganeo a fronte dei 4 ottenuti tra le mura amiche in virtù della vittoria con la Virtus Entella, il pareggio con l’Avellino e la sconfitta con il Frosinone. Stadio patavino tra l’altro tabù per le vespe alla luce dei 3 precedenti che hanno fatto registrare 2 successi interni e un pareggio per 2-2 frutto delle reti biancorosse di Cacia ed Italiano e di quelle gialloblù di Mbakogu e Sau durante il campionato 2011/2012. L’ultimo precedente, risalente alla stagione da incubo 2013/14, vide i veneti imporsi 2-1 per effetto dei gol di Melchiorri e Pasquato, di Di Carmine il momentaneo pareggio ospite. Ex di turno sarà Marco Ruggero, in Veneto ai tempi della Primavera. Al seguito delle vespe vi saranno 426 tifosi pronti a manifestare il proprio amore verso i colori gialloblù. Arbitrerà il signor Claudio Allegretta della sezione di Molfetta, coadiuvato dagli assistenti Paolo Bitonti di Bologna ed Andrea Zezza di Ostia Lido. Quarto uomo Andrea Calzavara di Varese. Il VAR sarà Manuel Volpi di Arezzo, l’AVAR Stefano Del Giovane di Albano Laziale. Le vespe lustrano il pungiglione da trasferta, infrangere il tabù Euganeo rappresenterebbe il regalo più bello per un popolo desideroso di riscatto.
Juve Stabia (3-4-2-1): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich; Carissoni, Leone, Correia, Mosti, Piscopo; Maistro, Candellone. All.: Ignazio Abate.
Abate: «Siamo pronti a lottare per la Juve Stabia, con il sostegno dei nostri tifosi.» Lovisa: «Non alimentiamo la gogna mediatica, Castellammare è un posto per bene»