Vitale mostra barlumi di ripresa ma non è abbastanza, Baraye e Scozzarella non illuminano la manovra, Jidayi fallisce l'occasione più ghiotta.
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Inizia col piede sbagliato l'avventura di Pea sulla panchina delle vespe. Dopo un avvio di gara incoraggiante in cui i gialloblù controllano senza patemi le avanzate del Latina e mettono in difficoltà la difesa neroazzurra grazie alle progressioni di Sowe, la compagine stabiese subisce la rete decisiva nell'unica vera occasione costruita dai neroazzurri nella ripresa a causa della solita indecisione di Contini, che di testa prolunga la traiettoria di un cross innocuo dalla destra verso il piede di Jonathas, il quale tutto solo non può fallire. In casa gialloblù, i progressi sono emersi soprattutto sul piano della compattezza e dell'equilibrio, ma permane una certa inconsistenza in attacco e la manovra non è apparsa fluida. Pea dovrà lavorare tanto per trovare il bandolo di una matassa sempre più intricata. Di seguito, le pagelle di Latina - Juve Stabia:
JUVE STABIA
Calderoni 6 - Sicuro nelle uscite e pronto nella respinta sulla punizione dal limite di Jonathas. Incolpevole sul gol.
Martinelli 6 - Tornato titolare dopo tanta panchina, non sfigura e disputa complessivamente una prova ordinata. Preciso nei disimpegni e nelle chiusure.
Lanzaro 6 - Fa a sportellate con Jonathas e Ghezzal con cui ingaggia un bel duello. Non commette errori gravi ma si becca un giallo, evitabile e forse esagerato, che lo costringerà a saltare la sfida contro il Bari.
Contini 4 - Ancora una volta un suo svarione regala il gol agli avversari: di testa prolunga la traiettoria di un cross innocuo dalla destra favorendo il tocco sotto misura di Jonathas. In costante affanno, rimedia un'ammonizione che potrebbe persino rivelarsi una manna dal cielo per le vespe, dato che era diffidato e salterà il prossimo match casalingo.
Zampano 6 - Sulla corsia destra perde qualcosa sul piano dell'imprevedibilità, ma ha una facilità di dribbling notevole e prova sempre ad affondare sulla fascia. Non produce tuttavia giocate risolutive e talvolta è impreciso negli appoggi.
Scozzarella 5 - Non riesce ad abbinare la qualità all'impegno e si intestardisce alla ricerca della giocata d'autore per provare a risollevare la squadra dal baratro. Gli avversari, però, lo imbrigliano agevolmente e l'ex atalantino finisce per perdere un'infinità di palloni. Dal 46' s.t. Parigini s.v.
Mezavilla 5 - Il brasiliano appare in condizioni fisiche precarie e non riesce mai a cambiare passo e a dare fluidità alla manovra. Vista la contemporanea assenza di Contini e Lanzaro per sabato prossimo, potrebbe tornare utile in veste di centrale difensivo.
Jidayi 5 - Disputa una prova gagliarda nel primo tempo, recuperando tanti palloni in mediana e proponendosi anche in avanti per spizzare i palloni alti. Pesa come un macigno sulla sua prova la clamorosa occasione fallita a tu per tu con Iacobucci un minuto prima del gol di Jonathas. Dal 35' s.t. Doukara s.v.
Vitale 5,5 - Colpisce una traversa su punizione e propizia la migliore occasione per le vespe nel secondo tempo, ma getta via ogni altro pallone giocabile e non si propone mai con decisione sulla fascia. Qualche barlume di ripresa c'è, ma è ancora troppo poco per definire accettabile la sua prestazione.
Baraye 5 - In appoggio ad una sola punta appare spaesato e riesce a farsi notare soltanto per un paio di discrete azioni personali. Non riesce a fare filtro fra centrocampo e attacco e spreca tanto, correndo spesso a vuoto. Dal 26' s.t. Suciu 6 - Appare ispirato e distribuisce qualche pallone interessante per i compagni. Svirgola un tiro dal limite dell'area e serve involontariamente un assist a Jidayi, che spreca malamente.
Sowe 6,5 - Per 70 minuti è una costante spina nel fianco per la difesa neroazzurra. Quando parte in progressione diventa un vero e proprio rebus per la retroguardia laziale e soltanto un pizzico di imprecisione in fase conclusiva gli impedisce di diventare il protagonista assoluto del match. I compagni si affidano costantemente a lui per provare a produrre qualcosa di interessante e alla lunga il gambiano esaurisce le energie dopo aver predicato nel deserto per oltre un'ora.
All. Pea 6 - Ha il merito di aver dato equilibrio ad una squadra apparsa poco compatta nelle ultime uscite, rischiando poco con un assetto molto accorto e privo di terminali offensivi ad eccezione di Sowe. Le vespe sfiorano il colpaccio su un campo ostico ma pagano a caro prezzo l'ennesimo errore di un singolo. Cambia il mister ma gli interpreti in campo restano gli stessi e il risultato rispecchia le carenze dell'attuale Juve Stabia.
LATINA: Iacobucci 6,5; Brosco 5,5; Cottafava 6; Esposito 6; Milani 5,5 (13' s.t. Maltese 6,5); Ristovski 6 (28' s.t. Cisotti 6); Morrone 6; Crimi 6; Alhassan 6; Ghezzal 5 (14' s.t. Jefferson 6,5); Jonathas 7. All. Breda 6.
«I ragazzi hanno disputato una buona partita contro una squadra esperta che ha difeso in undici. Sappiamo che la situazione si è complicata, martedì scenderemo in campo con la determinazione di chi sa che nessuno ci ha mai regalato nulla»