Il calcio italiano riapre gli stadi ai tifosi. A seguito della riunione che si è tenuta martedì 15 settembre, con la partecipazione del comitato tecnico scientifico, si è pervenuti alla decisione di riaprire al pubblico le manifestazioni sportive all'aperto. Tuttavia, è stato comunque introdotto un limite massimo di 1000 spettatori per consentire l'applicazione di tutte le misure anti-contagio previste dal protocollo. Si attende l'ufficialità della decisione, ma con ogni probabilità anche il Romeo Menti aprirà ai tifosi gialloblé.
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha così commentato la decisione di riaprire gli stadi: "Nelle prossime ore verrà ufficializzata la decisione, ma desidero sin da subito ringraziare il ministro Speranza per la collaborazione e il Comitato Tecnico scientifico per aver tempestivamente programmato l’audizione che ho richiesto. Dal confronto con i rappresentanti dei miei uffici, sono emerse le condizioni per un ulteriore approfondimento delle questioni riguardanti il mondo sportivo e per la condivisione del nostro punto di vista in merito all’esigenza di non differenziare tra eventi culturali ed eventi sportivi. Finalmente, già a partire dalle semifinali e dalle finali degli Internazionali di Tennis, potranno assistere mille spettatori a tutte le competizioni sportive che si terranno all’aperto e che rispetteranno scrupolosamente le regole previste in merito a distanziamento, mascherine, prenotazione dei posti a sedere: un primo, ma significativo passo verso il ritorno, speriamo presto, alla normalità nello sport. Auspico il più rapido compimento di tutte le azioni necessarie per rendere immediatamente applicabile quanto deciso".
«I ragazzi hanno disputato una buona partita contro una squadra esperta che ha difeso in undici. Sappiamo che la situazione si è complicata, martedì scenderemo in campo con la determinazione di chi sa che nessuno ci ha mai regalato nulla»