La torcida gialloblù
La Juve Stabia ha gli occhi ben puntati sul mercato. Il ds Matteo Lovisa, nel mentre la squadra si gode alcuni giorni di meritato riposo, continua a lavorare ininterrottamente per completare il roster a disposizione di mister Ignazio Abate. Sotto la lente di ingrandimento vi è soprattutto l’attacco, orfano del bomber Adorante e fin qui rimpolpato dal solo arrivo di Petrovic oltre che dal rinnovo di Candellone. Nelle prossime ore è attesa la chiusura con il Lecce per il prestito del 21enne Burnete anche se il sogno nel cassetto è Luca Moro, attualmente relegato ad un ruolo di secondo piano a Sassuolo. Esploso nel Catania appena ventenne, il classe 2001 sarebbe combattuto tra il restare in serie A da comprimario ed il vivere una stagione da titolare in cadetteria. A complicare la trattativa sono il nodo ingaggio e la volontà dell’attaccante, in caso di ritorno in serie B, di approdare in una squadra di vertice. Ben maggiori sono le chances di vedere già in settimana alle falde del Faito il difensore Mannini della Roma ed il centrocampista Battistella del Modena. Nel primo caso le parti starebbero definendo i dettagli legati al bonus presenze, nel secondo si starebbe cercando di stringere i tempi per respingere gli interessamenti della Reggiana e del Moreirense, club della massima serie portoghese. Non sono da escludere, a stretto giro di posta, anche le chiusure con Boer e Reale, anche loro della Roma, e Magni del Milan. Presto si inizierà a far sul serio, la Juve Stabia vuol farsi trovare pronta.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
