La torcida gialloblù
Vincere e nulla più. Il match odierno, in programma alle ore 14.30 contro il Taranto, rappresenta un appuntamento da non fallire per una Juve Stabia reduce da 2 sconfitte consecutive. Mister Pochesci, costretto a far a meno per la seconda occasione dello squalificato Caldore, dovrebbe confermare il 3-4-1-2 suo marchio di fabbrica. Tra i pali andrà Barosi, in difesa Cinaglia dovrebbe essere affiancato da Altobelli e Maggioni. Lungo la mediana Berardocco e Scaccabarozzi dovrebbero comporre il tandem centrale con Mignanelli esterno mancino e Ricci sulla corsia opposta. Silipo sarà il trequartista alle spalle dei bomber Pandolfi e Zigoni, quest’ultimo favorito nel ballottaggio con D’Agostino. Gara di certo ostica contro una formazione ionica che all’andata riuscì ad imporsi 2-0 allo Iacovone grazie alle reti di Romano su rigore e dell’ex La Monica, passato a gennaio al Giugliano nell’ambito dell’operazione Nocciolini. A proposito di ex, l’assente Caldore nel gennaio di due anni or sono fu pescato dall’allora ds gialloblù Pavone proprio tra le fila di quel Taranto all’epoca primo in classifica in serie D. Nell’organico pugliese odierno, di contro, risalta il nome di mister Eziolino Capuano. Il tecnico salernitano è uno degli allenatori più amati dalla tifoseria stabiese in virtù delle imprese compiute durante l’annata agonistica 2006/07 in cui sfiorò i playoff, in quel frangente storico circoscritti ai soli club classificatisi dal secondo al quinto posto, con una formazione di giovani terribili. In quel torneo, reso epico da molteplici battaglie eroiche, Capuano guadagnò il soprannome di "Massimo", in riferimento alla pellicola "Il Gladiatore". Il successivo esonero, giunto il secondo anno, non ha offuscato l'amore tra le parti, tant'è che gli fu tributata una autentica standing ovation quando nel marzo 2019 tornò a Castellammare alla guida del Rieti. Ex sarà anche Alfredo Bifulco, autore di 2 reti in serie B con la maglia delle vespe durante il campionato 2019/20 chiusosi con l’amara retrocessione in Lega Pro. Spostandosi su aspetti più lieti, benauguranti sono i precedenti in terra campana per i colori gialloblù al netto di 7 vittorie, 2 pareggi e 4 blitz ospiti su 13 sfide totali. Non tutte le partite sono però state disputate a Castellammare di Stabia, durante la stagione 2008/2009 le due compagini si affrontarono a Sant’Antonio Abate in virtù dei lavori di riammodernamento che interessarono il Menti e la squadra in quel frangente allenata da Dario Bonetti si impose 3-1 grazie alle reti di Amore, Capparella e Biancolino, di Carrozza il momentaneo pareggio pugliese. Salutare si è rivelata l’ultima affermazione ionica nella città delle acque, il 3-0 dell’aprile 2011 riportò gli uomini di Braglia sulla terra dopo l’impresa di Nocera e di fatto compattò il gruppo in vista dei playoff poi vinti al Flaminio contro l’Atletico Roma. A proposito di promozioni, proprio alle falde del Faito i rossoblù festeggiarono nel 2001 la vittoria del girone C dell’allora serie C2 pareggiando 0-0 alla penultima giornata. L’ultimo confronto risale alla scorsa stagione, quando un gol di Bentivegna e una doppietta di Stoppa consentirono alle vespe di imporsi 3-2 vanificando i due gol avversari di Giovinco. Il club pugliese giunge in Campania al termine di una settimana che li ha visti celebrare il 45simo anniversario della prematura scomparsa dell’idolo tarantino Erasmo Iacovone, calciatore perito in un incidente stradale cui è stato dedicato lo stadio cittadino. A donare un valore ben maggiore a questa gara rispetto a quello sportivo sarà l’iniziativa “Uniti per il cuore di Mariarosaria!”, promossa dalla Juve Stabia per aiutare la bambina affetta da una cardiopatia denominata Trasposizione dei Grossi Vasi Congenitamente Corretta (ccTGA), patologia che vede la posizione dei due ventricoli e delle rispettive valvole invertite. Fino a pochi mesi fa Mariarosaria era asintomatica, salvo poi scoprire il reale problema che l’ha condizionata nel tempo. A seguito dell’ultimo intervento al cuore, il ventricolo sinistro della piccola è in grave affanno e la sua condizione deve essere trattata chirurgicamente con estrema urgenza. Per aiutare la famiglia Graziuso a farla curare dall’equipe di cardiochirurgia del Boston Children’s Hospital, i fratelli Langella hanno deciso di devolvere a questa etica causa la cifra di 5 euro per ogni biglietto acquistato a prezzo intero. Arbitrerà il signor Giuseppe Collu della sezione di Cagliari, coadiuvato dagli assistenti Riccardo Pintaudi di Pesaro e Ivan Catallo di Frosinone. Quarto uomo Daniele Aronne di Roma 1. Grinta e determinazione, la Juve Stabia vuole riassaporare il dolce nettare della vittoria.
Juve Stabia (3-4-1-2): Barosi; Maggioni, Cinaglia, Altobelli; Ricci, Berardocco, Scaccabarozzi, Mignanelli; Silipo; Pandolfi, Zigoni.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»