Al Menti le vespe affrontano la capolista Pisa di Filippo Inzaghi. Obiettivo, tornare a sorridere dopo i due passi falsi consecutivi. Mister Guido Pagliuca conferma Thiam tra i pali con il solito 3-4-1-2. Il trio difensivo è composto da Varnier, Folino e Ruggero. A centrocampo a Mussolini e Rocchetti l’arduo compito di muovere il gioco su entrambe le fasce, a supporto di Buglio e Maistro centrali. In avanti Candellone e Pierobon, con Adorante confermato come punta centrale.
Cronaca:
Prima occasione a favore delle vespe: al 3’ calcio d’angolo battuto dalla sinistra, Candellone colpisce la traversa, poi la difesa toscana allontana. Al 12’ i gialloblù passano in vantaggio: Rocchetti batte la punizione dal limite dell’area, colpisce il legno, poi sulla ribattuta arriva Varnier che deposita in rete. Vantaggio meritato visto l’andamento della gara. È il primo gol con la maglia delle vespe per il difensore. La squadra di Pagliuca continua a pressare e a gestire bene le manovre. Al 30’ ottima triangolazione sulla fascia, Candellone tenta un rasoterra, Semper si oppone e la difesa nerazzurra allontana. Continua il pressing gialloblù. Al 40’ Pierobon riceve un buon pallone al limite dell’area, l’attaccante indisturbato tenta il sinistro rasoterra, il pallone finisce di poco al lato. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Le vespe chiudono la prima frazione di gioco in vantaggio.
Vespe ancora pericolose: nella ripresa Mussolini crossa in area, Adorante di testa sfiora la traversa. Al 10’ la prima azione a favore del Pisa: Angori prova a impensierire Thiam, il portiere si rifugia in corner. Al 13’ insiste la squadra di Inzaghi: Bonfanti tenta il tiro, Moreo calcia di prima intenzione, ma non inquadra lo specchio della porta. Gli ospiti alzano il baricentro. Al 27’, cross rasoterra dalla sinistra, tenta il tiro rasoterra, Thiam blocca la sfera. Continua a stringere i denti la squadra di Pagliuca, assumendo un atteggiamento più difensivo per resistere all’assalto nerazzurro. Gol mancato, gol subito: al 38’ errore in fase difensiva del Pisa, ne approfitta Piscopo, che parte in contropiede e serve Artistico che di piatto insacca alle spalle di Semper. Esplode il Menti: le vespe chiudono i conti grazie alla seconda rete stagionale di Artisico. Insiste la Juve Stabia: al 44’ Mussolini serve Folino, che subentra in area, tenta un diagonale, Semper si rifugia in corner. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Per la prima volta nella storia del Menti, interviene il VAR: il Pisa rimane in 10 a causa dell’espulsione di Vignato per un fallo a gamba tesa su Mussolini. Finisce qui: le vespe ritrovano il sorriso nel migliore dei modi, vincendo davanti al proprio pubblico.
Tabellino:
JST – PIS 2-0
Juve Stabia (3-4-2-1): Thiam; Rocchetti (Baldi 34’s.t.), Varnier, Ruggero, Folino, Mussolini; Buglio, Maisto (Meli 17’s.t.); Pierobon (Zuccon 34’s.t.), Adorante (Artistico 29’s.t.), Candellone (Piscopo 29’s.t.). A disp.: Signorini, Di Marco, Zuccon, Piscopo, Baldi, Meli, Gerbo, Artistico, Fortini, Leone, Mosti, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Pisa (3-4-1-2): Semper, Caracciolo, Canestrelli, Bonfanti G. (Arena 24’s.t.), Tourè (Angori 1’s.t.), Abildgaard (Rus 17’s.t.), Marin, Beruatto (Vignato 1’s.t.), Piccinini, Moreo, Bonfanti N. (Rasmussen 29’s.t.). A disp.: Nicolas, Loria, Angori, Hojholt, Vignato, Rus, Arena, Calabresi, Tosi, Rasmussen, Leoncini, Jevsenak. All.: Filippo Inzaghi
Arbitro: Daniele Doveri della sezione AIA di Roma 1
Assistenti: Giuseppe Perrotti della sezione AIA di Campobasso e Fabrizio Aniello Ricciardi della sezione AIA di Ancona
IV ufficiale: Antonio Di Reda della sezione AIA di Molfetta
VAR: Davide Ghersini della sezione AIA di Genova
AVAR: Orlando Pagnotta della sezione AIA di Nocera Inferiore
Ammoniti: Ruggero (JS), Artistico (JS), Caracciolo (P), Meli (JS)
Espulsi: Vignato (P)
Marcatori: Varnier (JS) 12’p.t., Artistico (JS) 38’s.t.
Angoli: 5-1
Recuperi: +1’p.t., +5’s.t.
Le parole del tecnico delle vespe alla vigilia della trasferta di Genova.