La torcida gialloblù
La Juve Stabia torna al Menti. Questo pomeriggio, alle ore 17.15, le vespe affronteranno tra le mura amiche il Palermo dopo la parentesi del rinvio del match con il Bari poi ricalendarizzato il prossimo 4 dicembre. Mister Abate, costretto a fare a meno di Battistella, Ciammaglichella, Duca e Morachioli, dovrebbe confermare l’ormai consueto 3-5-1-1 con Confente tra i pali. In difesa, considerando le condizioni non ottimali di Varnier, dovrebbe essere confermato il trio composto da Ruggero, Giorgini e Bellich. Lungo la linea mediana Correia, Leone e Mosti, con quest’ultimo in ballottaggio con Zuccon, dovrebbero agire per vie centrali con il supporto di Carissoni sulla fascia destra e di Cacciamani sulla corsia mancina. In avanti potrebbero partire titolari Maistro e Candellone, il rientrante Gabrielloni potrebbe subentrare non avendo ancora i novanta minuti nelle gambe. Sfida che si annuncia spettacolare in virtù della necessità del Palermo di dare continuità al successo per 5-0 contro il Pescara per cercare di ricucire lo strappo di 4 punti venutosi a creare dal Monza secondo in classifica. Duello che si annuncia interessante anche in panchina tra l'esperto in promozioni Filippo Inzaghi e l'esordiente in cadetteria Ignazio Abate, compagni di squadra ai tempi del Milan. Impossibile, pensando a questo match, non riportare la mente al preliminare dei play-off per la conquista della serie A vinto 1-0 lo scorso 17 maggio dalla Juve Stabia proprio contro i rosanero grazie ad un gol realizzato da Adorante. Di certo si tratta del confronto più importante tra le due formazioni degli 11 totali che al Menti hanno fatto registrare ben 6 blitz siciliani, 3 pareggi e 2 sole vittorie gialloblù. Netta la prima affermazione ospite per 4-0 risalente all’annata agonistica 1929/30. Trascorsero poi quasi sessant'anni per un nuovo incrocio che terminò 1-1 durante il torneo 1987/88. Occorre passare successivamente al finire del secolo scorso per raccontare un successo per parte, prima i palermitani espugnarono 2-1 la città delle acque sotto un autentico nubifragio durante il campionato 1998/99 e poi le vespe si riscattarono l’anno dopo superando i rivali con il medesimo punteggio grazie alle reti di Di Nicola e Fresta. Vittoria che rappresentò una gioia utile ai soli fini statistici dato che i padroni di casa retrocessero in serie C2 dopo la sconfitta ai playout contro l'Atletico Catania tra mille e più fischi. Nefasti i ricordi legati anche al primo confronto avvenuto in serie B, vinto 3-0 dall'allora team di Iachini grazie ad una doppietta di Bolzoni e ad un gol di Vazquez durante la stagione 2013/14 chiusa con il ritorno dei gialloblù in Lega Pro. Storia recente non più generosa, tant'è che gli uomini di Padalino durante l’annata 2020/21 furono piegati 2-1 a domicilio durante la regular season da un undici rosanero che poi concesse il bis vincendo 2-0 ai playoff. Nell’ottobre 2021 il match terminò 0-0, durante il girone di andata 2024/25 i siculi si sono imposti 1-3 per effetto delle reti di Segre, Henry e Brunori mitigate dal gol di Adorante. Si trattava tra l’altro del debutto stagionale al Menti dopo che la prima gara, contro il Mantova, era stata giocata e vinta allo stadio Garilli di Piacenza. Tra i protagonisti assoluti dello storico preliminare dei play-off tra le fila delle vespe vi fu Patryk Peda, all’epoca in prestito dal Palermo che oggi lo annovera tra le proprie fila. Da segnalare la presenza tra i convocati ospiti di Giacomo Corona, attaccante classe 2004 figlio di “Re Giorgio”, tra i simboli per antonomasia della promozione in serie B della Juve Stabia durante l’epopea Braglia. La scorsa estate il suo nome era stato a lungo accostato ai colori gialloblù. Attesi oggi sugli spalti del Menti circa 4mila spettatori, dopo un inizio a rilento della prevendita i tifosi hanno risposto presente e avranno tra l’altro tempo per acquistare ulteriori biglietti fino al calcio di inizio della gara. Match vietato dagli enti preposti ai residenti nella provincia di Palermo. In tribuna presenzieranno il manager statunitense Daniel McClory, consigliere del cda, ed i vertici della Brera Solmate. Testimonianza, questa, di come il fondo americano sia sempre più convinto di voler completare il closing, acquistando il restante 48% delle quote societarie attualmente nelle mani della società XX Settembre Srl, e di voler investire nel club gialloblù. Arbitrerà il signor Matteo Marchetti della sezione di Ostia Lido, coadiuvato dagli assistenti Mattia Regattieri di Finale Emilia e Simone Pistarelli di Fermo. Quarto ufficiale Maria Marotta di Sapri. Il VAR sarà Antonio Giua di Olbia, l’AVAR Francesco Meraviglia di Pistoia. Le vespe spiegano le ali e lustrano il pungiglione da battaglia, al Menti bisognerà volare più alto delle aquile.
Juve Stabia (3-5-1-1): Confente; Ruggero, Giorgini, Bellich; Carissoni, Correia, Leone, Mosti, Cacciamani; Maistro; Candellone. All.: Ignazio Abate.
Il tecnico della Juve Stabia sprona la squadra alla vigilia della sfida con i rosanero: «Rispetto per tutti, paura di nessuno. È il momento di credere di più in noi stessi e ritrovare solidità».