Il socio Giuseppe Langella
Il tutto è iniziato nella tarda serata di venerdì 12 maggio, quando ad una lettera anonima che parlava di una trattativa con una cordata rappresentata da Lo Monaco per la cessione della società è seguita una subitanea smentita totale da parte del socio Giuseppe Langella durante la trasmissione Juve Stabia Live.
Durante la stessa, il dirigente gialloblù non si è risparmiato e ha puntato il dito contro la precedente gestione Manniello per evidenziare il lavoro che è stato svolto negli ultimi due anni dalla Famiglia Langella per risanare i conti della compagine stabiese.
La questione non è terminata e si è prolungata sui social, dove l’ex presidente Francesco Manniello, commentando un post di un nostro collaboratore in cui venivano riportate le dichiarazioni del socio Langella, ha risposto a tono prima soffermandosi su un presunto incontro chiesto da quest’ultimo: «Ahahhah, ha chiesto il confronto a Sky? Secondo me siamo su Scherzi a Parte. Quando vuoi, dove vuoi, sempre a tua disposizione».
Si è poi soffermato sulla rosa. «Col sottoscritto calciatori da nazionale, con te Moreschini e Lazzari» e ancora «Il portiere che fece la presenza l’anno scorso anche quello l’ha deciso il ds?» riferendosi, molto probabilmente, all’estremo difensore Daniele Lazzari che alle falde del Faito ha collezionato due sole apparizioni per poi essere svincolato.
Se la stagione della Juve Stabia si è conclusa con una sonora sconfitta in quel di Cerignola, le questioni extracampo sono all’ordine del giorno e il confronto tra le due gestioni sembra non arrivare ad un punto fermo.
Emergono i primi reperti e alcuni scheletri di vittime dell’eruzione del 79 d. C. Sono stati avviati a febbraio nuove indagini nella cosiddetta Regio IX di Pompei - uno dei nove quartieri in cui è suddiviso il sito.