L'ex terzino dell'Empoli analizza il match di Terni: "Sopraffatti dalla voglia di vincere". L'esterno ghanese potrebbe finire sotto i ferri per rimuovere un'ernia.
tempo di lettura: 3 minMarco Gorzegno
Fisico imponente e costante spina nel fianco destro delle difese avversarie, Marco Gorzegno dopo la parentesi all'Empoli cerca il riscatto nella città delle acque, anche se ardua può sembrare la scalata alla maglia da titolare fino ad oggi ben salda sulle spalle di Stefano Dicuonzo, considerato da mister Braglia uno dei migliori terzini della serie Bwin al pari del suo compagno Ivano Baldanzeddu. Il terzino gialloblù scalpita in vista del prossimo match contro il Cesena e si sofferma ad analizzare la sfortunata gara del 'Liberati': "Noi giochiamo sempre per vincere e a Terni siamo stati sopraffatti proprio dalla voglia di portare a casa i 3 punti. L'eccesso di foga ci ha giocato un brutto scherzo. Dopo la bella rimonta che ci ha consentito di recuperare il doppio svantaggio, siamo stati ingenui a concedere un contropiede dal quale è arrivato il gol della vittoria per i rossoverdi".
Pronti via e la Juve Stabia dopo pochi minuti si è ritrovata sotto nel punteggio, come nella precedente sfida contro il Cittadella: "Non è mai semplice raddrizzare le partite in serie B. Il gol subito a freddo ci ha messi in difficoltà, pertanto dobbiamo cercare di evitare di ritrovarci in svantaggio sin dalle battute iniziali. Purtroppo stiamo attraversando un periodo sfortunato, in cui anche gli episodi stanno girando male. Posso assicurare che diamo sempre il massimo e che siamo uniti e compatti per tirarci fuori da questa situazione".
Contro la Ternana si è visto in campo dal primo minuto il tandem formato da Bruno e Cellini, che ad inizio stagione erano indicati come i favoriti per una maglia da titolare nell'attacco delle vespe. Falcidiato dagli infortuni il primo e in astinenza dal gol il secondo, il rendimento altalenante dei due attaccanti fa scattare un campanello d'allarme nel reparto avanzato gialloblù: "Gli attaccanti vivono per il gol e dobbiamo aiutarli per farli rendere al massimo. In questo momento ci mancano molto gli esterni alti e, oltre a Zito che ormai è fermo ai box da diverso tempo, rischiamo di perdere anche Acosty".
Sabato al Menti è di scena il Cesena, nobile decaduta in difficoltà dopo i recenti trascorsi nella massima serie: "Sulla carta non meritano la classifica che hanno e, anche se stanno in difficoltà sul piano dei risultati e per alcune vicissitudini societarie, dovremo prestare molta attenzione ai nostri avversari. Dovremo essere determinati e cattivi sin dal primo minuto di gioco".
La sfida di sabato però potrebbe restituire a mister Braglia il leader del pacchetto arretrato Giuseppe Figliomeni che tornerà a comandare la difesa dopo 3 gare di assenza in cui le vespe hanno subito 2 gol di media a partita: "Figliomeni è un calciatore importante ma sia Scognamiglio, adattato sulla destra, che Murolo hanno costituito una coppia centrale affidabilissima. Il calcio, si sa, è fatto di episodi e i gol incassati dipendono soltanto dalla sfortuna".
Intanto preoccupano le condizioni di Acosty, che rischia un lungo stop a causa di un'ernia per la quale potrebbe essere necessaria un'operazione chirurgica.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.