L'esterno lucano dovrà scontare due turni di stop a causa del cartellino rosso piuttosto fiscale rimediato contro il Foggia. Caserta sarà rilanciato tra i titolari, Lepiller si candida all'esordio.
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Antonio Gammone
Le vespe si apprestano ad affrontare il quarto derby stagionale con l'obiettivo di dare continuità al trend di successi, tre di fila finora, contro le compagini corregionali, affrontate e sconfitte sempre in trasferta. L'Aversa, fanalino di coda, ha mostrato segnali di ripresa nelle ultime uscite e si preannuncia ben più ostico di quanto la classifica induca a pensare, tenendo conto anche dell'emergenza che Pancaro suo malgrado dovrà affrontare nel reparto di centrocampo, falcidiato dalle squalifiche. La quarta ammonizione è costata infatti molto cara a La Camera, il quale lascerà la cabina di regia al capitano Fabio Caserta, una garanzia in termini di qualità ma ancora lontano dalla forma fisica ottimale che gli consentirebbe di reggere ad alti livelli fino al novantesimo. Ancora peggio è andata a Gammone, che ha pagato a carissimo prezzo un'ingenuità nel finale di gara contro il Foggia e, complice un direttore di gara troppo fiscale, sarà costretto a saltare i derby contro Aversa e Savoia in virtù dei due turni di squalifica comminatigli dal Giudice Sportivo. Se Vella e Bombagi, dunque, sembrano più che sicuri del posto da titolare sulle due corsie di competenza, appare altresì probabile l'ingresso a gara in corso di Lepiller, che potrebbe rimpiazzare uno dei due esterni nelle battute conclusive del match anticipando un esordio quasi preannunciato nel prossimo turno di Coppa Italia Lega Pro in programma mercoledì prossimo al Menti contro il Matera. La notizia positiva riguarda, infine, il ritorno di Cancellotti dal primo minuto dopo l'assenza, costata carissima, contro il Foggia. La mancanza di un rincalzo di ruolo sulla sua fascia di competenza, infatti, ha costretto Pancaro a schierare Jefferson sull'out destro con risultati davvero modesti, ma la Coppa Italia potrebbe essere un nuovo probante banco di prova per il giovanissimo Ferrara, che non ha demeritato contro l'Ischia e che potrebbe offrire una soluzione in più al tecnico calabrese di qui a breve per le corsie esterne.
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