Juve Stabia in campo con il solito 3-5-2. Poche novità rispetto alla squadra sconfitta in campionato con l’Arezzo. Trini in porta al posto di Leopizzi e Sabatino al posto di Fanelli, lasciato a riposo per motivi precauzionali. La Scafatese invece adotta un tradizionale 4-3-3. La gara si gioca molto a centrocampo e per i portieri c’è poco lavoro. I principali pericoli vengono dai calci da fermo. E’così che, proprio sugli sviluppi di una punizione dal limite, l’ex stabiese Terracciano si rende pericoloso. La palla è diretta nel sette, ma Trini si supera e para. La Juve Stabia si vede poco, rendendosi pericolosa solo al 38’. Punizione a due dal limite. Sabatino tocca il pallone per Caputo che esplode un bel tiro nell’angolo basso alla sinistra di Di Dio. L’estremo difensore canarino si distende bene e devia in fallo laterale. Il primo tempo non regala altre emozioni. Nel secondo tempo in campo scende una Juve Stabia più motivata. Entra Marino al posto di un deludente Longobardi. Le vespe macinano metri e sfiorano più volte il vantaggio. Al 20’ la Juve Stabia va vicinissima al gol. Calà Campana , liberato da Caputo, a tu per tu con Di Dio calcia incredibilmente sull’esterno della rete. Ancora Juve Stabia vicina al vantaggio. Pisani sfiora il vantaggio in maniera fortuita. Infatti il suo cross si trasforma in un tiro. La palla termina sul palo. La difesa libera. La Scafatese si vede molto poco. La squadra di Capuano ne approfitta e si getta all’attacco alla ricerca del gol vittoria. Al 33’ addirittura la Scafatese resta in dieci. Fummo si infortuna, ma Favarin ha già operato le sostituzioni a sua disposizione. Poco dopo arriva il vantaggio della Juve Stabia. Siamo al 38’ quando Marzocchi serve sul filo del fuorigioco Caputo. La Scafatese è troppo sbilanciata in avanti e Caputo trova davanti a sé una prateria. Dopo aver percorso una ventina di metri, inseguito inutilmente dai difensori canarini, si trova solo con Di Dio. Per il capitano delle vespe è un gioco da ragazzi trafiggere l’estremo difensore della Scafatese. E’la rete dell’1-0. La squadra di Favarin a questo punto si scaraventa in attacco alla ricerca della rete del pari. Al 41’st grande punizione di Montalto dal limite, ma Trini para senza troppa difficoltà. Poco dopo anche la Juve Stabia resta in dieci. Il neo entrato Marino si fa espellere per un fallaccio gratuito ai danni di un avversario. La Scafatese però non ha più la forza di impensierire la Juve Stabia che, da parte sua, si limita ad amministrare il vantaggio. Dopo cinque minuti di recupero, arriva così il fischio finale dell’arbitro. Juve Stabia - Scafatese termina 1-0.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»