Mister Guido Pagliuca è salito ieri presso la sala stampa del Menti per rispondere alle domande dei media. Alla fine è giunto il verdetto positivo da parte della Commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli: Brindisi - Juve Stabia si giocherà oggi pomeriggio, alle ore 18.30, dinanzi a poco meno di 5mila spettatori. Di seguito le dichiarazioni in sintesi del tecnico gialloblù ai microfoni ufficiali del club: «Capisco i tifosi e tutta questa agitazione, ma dobbiamo pensare solo alla partita. La partita più importante è quella di domani. O domenica o martedì cambia poco. E’ normale essere preoccupati per il manto erboso. Dal momento in cui c'è stata cura e attenzione nella decisione di spostare la partita, pensiamo solo esclusivamente al campo e tutte le nostre energie devono essere focalizzate sulla partita. Mignanelli e Bentivegna sono completamente recuperati: saranno della partita. Quando vedo lo spogliatoio contento sono contento anch’io, soprattutto per i tifosi. Dobbiamo continuare a lavorare consapevoli che l’umiltà dev’essere un cavallo di battaglia. Il furore e il piacere che ho visto nel giocare a calcio è una cosa positiva. E dev’esserci sia quando abbiamo il pallone sia in caso contrario. I nostri tifosi sono per noi il 12esimo uomo. Capisco che non potranno esserci, ma sono convinto che con il cuore lo faranno da casa. Per quello che ci danno è motivo in più di concentrazione e motivo in più di prendere la partita con l’atteggiamento giusto. Nazzareno è una persona di qualità assoluta. So che lui e Danucci sono amici e mi fa piacere. In questo momento partite facili non c’è ne sono per nessuno, ma nemmeno partite impossibili. Conta l’atteggiamento, il morso e quanto i nostri ragazzi vogliono continuare a fare in questo percorso di crescita. La fame di migliorarci dev’essere una cosa che regna in noi. Mi aspetto una partita di livello, contro una squadra che ha una rosa profonda con giocatori estanti di categoria. Una squadra ben definita nella fase di possesso e di non possesso. Ha posizioni chaire sul campo. Dobbiamo essere bravi nel ritmo. Essere aggressivi in alcune zone di campo è importantissimo.»
Scuole, istituzioni e cittadini protagonisti di un evento corale sul lungomare stabiese per rendere omaggio alla nave più iconica della Marina Militare Italiana.