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Si accendono i riflettori del Partenio. Le vespe sono chiamate a scacciare le scorie del beffardo pareggio giunto contro il Monterosi al Menti appena sei giorni or sono e riprendere la corsa trionfale. Di fronte, un Avellino desideroso di dare continuità ai risultati e scalare la classifica. A mister Tarantino le redini della squadra, che opterà per il solito 4-3-3 con Thiam tra i pali. Bellich e Bachini compongono il tandem difensivo centrale, mentre Mignanelli è impegnato sulla corsia di destra, c’è, invece, la corsia mancina per Baldi. A centrocampo Leone viene supportato da Romeo e Buglio, alle spalle dei due esterni offensivi, Piovanello e Piscopo. A Candellone il compito di finalizzare le manovre offensive. Presenti circa tredici tifosi gialloblù sugli spalti del settore ospiti.
Cronaca:
Prima occasione a favore delle vespe: Leone tenta il tiro dalla distanza, il pallone finisce al lato senza impensierire Ghidotti. Al 6’ Sgarbi tenta il destro dalla distanza, deviato, Thiam è costretto a tuffarsi per evitare il corner. Al 10’ Patierno serve Armellino in area, il giocatore tenta un diagonale con il destro, il pallone si stampa sull’esterno della rete. Leggera pressione dell’Avellino nei primi dieci minuti. Risponde la Juve Stabia al 12’: Romeo tenta il destro dalla distanza, Ghidotti ci mette una mano e si rifugia in corner. Entrambe le squadre non sembrano darsi battaglia. Al 34’ Ricciardi viene atterrato in area e l’arbitro assegna il penalty a favore dei lupi: dal dischetto si presenta Patierno che calcia con destro e beffa Thiam. Irpini in avanti grazie alla rete stagionale numero 8 del giocatore biancoverde. Al 39’ altro squillo di Patierno: azione da calcio d’angolo, il pallone arriva al numero 9 che impatta di testa, ma non inquadra lo specchio della porta. La risposta della Juve Stabia non si fa attendere: al 40’ Mignanelli dalla fascia calcia con il sinistro e il pallone finisce sotto la traversa. Gran gol del terzino che rimette in gioco i gialloblù. Secondo gol in campionato, secondo in un derby per il terzino. Il direttore di gara concede un minuto di recupero. Nel finale Ricciardi in due tempi insacca in rete. Tutto da rifare per le vespe: fanno festa, invece, i tifosi dell’Avellino, che riporta nuovamente in vantaggio. Secondo gol stagionale per il centrocampista. Perri fischia due volte e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa Tito mette in mezzo su punizione, arriva Cionek di testa, il pallone finisce alto sopra la traversa. Al 10’ Piovanello, servito in area, tenta una debole rovesciata, facile per Ghidotti. Al 15’ Sgarbi crossa dalla destra, Patierno in scivolata non ci arriva di un soffio. Al 17’ azione da calcio d’angolo, il pallone finisce tra i piedi di Romeo che tenta il destro dalla distanza, il pallone di un soffio termina al lato. L’Avellino si chiude nella propria area, le vespe alzano il baricentro. Gli irpini continuano a resistere alle manovre offensive, seppur poco ciniche, delle vespe. Il direttore di gara concede sette minuti di recupero. Assalto finale delle vespe. Nel finale succede l'incredibile: un siluro da trenta metri su punizione di Mignanelli si infila nell'angolino destro. Eurogol del terzino ed è doppietta. Esplode di gioia la panchina gialloblù, quando la partita sembrava persa. Prova a rispondere l'Avellino: Varela tenta il colpo di testa, Thiam blocca in due tempi. Finisce qui: pari a cardiopalma che sta strettissimo alle vespe per risollevare il morale e guardare con più ottimismo al prossimo derby con il Giugliano.
Tabellino:
AVE – JST 2-2
Avellino (3-5-2): Ghidotti; Cancellotti, Rigone, Cionek; Ricciardi (Varela 34’s.t.), De Cristofaro, Palmiero (Pezzella 27’s.t.), Armellino (D’Angelo 34’s.t.), Tito (Liotti 27’s.t.); Sgarbi, Patierno (Sannipoli 44's.t.). A disp.: Pane, Pizzella, Sannipoli, Lores Varela, Mulè, Maisto, Dall’Oglio, D’Angelo, Marconi, Pezzella, Gori, llano, Liotti. All.: Michele Pazienza
Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Mignanelli, Bellich, Bachini, Baldi (Erradi 39’s.t.); Romeo (Marranzino 40’s.t. e Andreoni 45+4's.t.), Leone (Mosti 40’s.t.), Buglio; Piovanello (Adorante 21’s.t.), Candellone, Piscopo. A disp.: Esposito, D’Amore, La Rosa, Maselli, Adorante, Meli, Guarracino, Folino, Gerbo, Andreoni, Rovaglia, Erradi, Picardi, Marranzino, Mosti. All.: Nazareno Tarantino.
Arbitro: Mario Perri della sezione AIA di Roma 1
Assistenti: Mattia Regattieri della sezione Finale Emilia e Franco Iacovacci della sezione AIA di Latina
IV ufficiale: Giorgio Vergaro della sezione AIA di Bari
Ammoniti: Leone (JS), Bachini (JS), Bellich (JS), Palmiero (A), Patierno (A), D’Angelo (A), Liotti (A)
Marcatori: Patierno (A) 35’p.t., Mignanelli (JS) 40’p.t. e 45+2's.t., Ricciardi (A) 45’+1’p.t.
Angoli: 2-3
Recuperi: +1’p.t., +7's.t.
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