L'evento fortemente voluto dal consigliere delegato della seconda frazione di Nola, Enzo De Lucia, è stato curato nei minimi dettagli dai membri di 'Giovane Italia Polvica', locale sezione giovanile del Pdl, e si è realizzato in collaborazione col gruppo 'Giovani per Polvica'.
Nella giornata del 16 marzo scorso, Vincenza Capasso e Patrizia de Rosa, rispettivamente presidente e segretaria del neo-partito, insieme a Marialuisa e Giovanna Petrone, Anna Balsamo, Angela Perrotta, Angelica de Lucia, Raffaella Roselli junior e Carmela Principato, tutti membri dell'associazione "Giovani per Polvica", hanno distribuito il 'tricolore' ad ogni famiglia residente nella frazione, mentre Mauro De Rosa, Sabatino Roselli e Luigi Guadagno hanno provveduto ad affiggere i manifesti. Il 'prezioso' vessillo, con un arredo curato in ogni minimo particolare, è sventolato nella piazza San Vincenzo Ferreri, facendo si che i tre mitici colori, verde, bianco e rosso, trionfassero in tutta la loro pomposità, provocando emozioni unanimi non solo negli accesissimi organizzatori, ma anche nel passante. Le bandiere sono state offerte gratuitamente da Enzo De Lucia.
L'iniziativa non si è esaurita nella preziosa 'agorà' simbolo di Polvica, ma è stata supportata in forma spontanea dall'intera cittadinanza che ha accettato di buon grado e con entusiasmo, l'invito dell'associazione organizzatrice di esporre il simbolo di unità nazionale, idea sposata con fervore dallo stesso primo cittadino della frazione, Enzo De Lucia e pubblicizzata previo un fitto volantinaggio e, come già detto, con l'affissione di appositi manifesti inneggianti la nobile iniziativa.
Ed è così che passare per i vicoli di Polvica, camminare sulla provinciale e vedere tante bandiere con colori cangianti ... sventolare alte e fiere, è stato uno spettacolo eccezionale ed unico che non ha deliziato solo gli occhi, ma che ha scatenato un 'friccichio' di orgoglio nel cuore e nell'anima di tutti coloro che ritengono la NOSTRA ITALIA unica ed indivisibile! Polvica, dunque, ha cercato di risvegliare - riuscendovi! - quel sentimento patriottico per troppo tempo taciuto e soffocato dagli eventi disastrosi degli ultimi tempi. Nelle parole del presidente di 'Giovane Italia' Vincenza Capasso, è racchiuso l'eccelso significato: "Prima di essere cittadini di Polvica, di Nola, o d'Europa, siamo Figli e Fratelli d'Italia!", esclamava la stessa nel mentre che a mezzogiorno venisse trasmesso l'inno nazionale.
"Polvica sta cambiando non solo per il nostro impegno socio/politico che non lascia niente di intentato, ma anche grazie alla presenza dei tanti giovani caparbi, volenterosi, desiderosi di lavorare per migliorare il paese e disposti a realizzare eventi che esulino dalla solita sagra panino e salsiccia, che comunque si ritaglia uno spazio importante nella nostra realtà sociale", afferma lodando con orgoglio i suoi giovani collaboratori il delegato Enzo De Lucia. "Sono consapevole che organizzare un evento che ha come ricorrenza un appuntamento così importante non è stato facile, ma i membri delle associazioni promotrici hanno dimostrato, per l'ennesima volta, di essere sempre all'altezza degli impegni presi e di essere una valida componente del nostro piccolo centro principalmente rurale".
"E' stato difficile riuscire a consegnare le bandiere alle famiglie, soprattutto a causa della pioggia. Alla fine ci siamo riusciti e siamo tutti soddisfatti", commenta Patrizia De Rosa. In merito un ringraziamento particolare a nome di tutti, va a Vincenzo Dragone, che si è prestato a 'rivestire' la strada provinciale del tricolore.
L'associazione 'Giovani per Polvica' ed il neo partito 'Giovane Italia Polvica', valide realtà del territorio, ringraziano in modo speciale Enzo de Lucia che continua a seguire e supportare tutte le iniziative che gli stessi promuovono con assiduità."Lui è come il sole, c'è sempre! Anche in quelle giornate che la fanno da padrone nuvole e pioggia. Ha aiutato il gruppo che rappresento e ora sta aiutando anche il giovane partito", ha commentato con gratitudine Raffaella Roselli, presidente dell'associazione in questione. E a maggio vi sarà la controprova, quando il tema sarà approfondito nella promozione di manifestazioni maggiori. Le 'armi' dell'organizzazione sono già affilate!
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»
