Il manager Nicola Ruocco con l'economista Carlo Cottarelli
Si entra nel vivo del programma dell’ottava edizione “Gli Incontri di Valore”. La rassegna letteraria fondata e diretta in Pompei da Nicola Ruocco, che personalmente seleziona e presenta i migliori autori nazionali tra saggistica e bestseller, personaggi delle istituzioni, spettacolo, imprenditoria, giornalismo, insomma un grande salotto animato dalle migliori firme dell’editoria italiana. Nella sala convegni della struttura dell’Hotel Habita79 che ospita con grande eleganza la rassegna, molto atteso intanto è stato il noto economista Carlo Cottarelli, già Senatore e direttore esecutivo nel board del Fondo Monetario Internazionale, che assieme a Ruocco a presentato lo scorso 2 giugno, tra le primissime presentazioni in Italia, il nuovo libro “Senza giri di parole” edito Mondadori. In una sala gremita da oltre 100 persone, Carlo Cottarelli fa il punto con schiettezza e rigore su sette grandi sfide globali che stanno plasmando il nostro presente e determineranno il nostro futuro sociale ed economico. Dal riassetto del potere internazionale tra Cina e Stati Uniti – in particolare dopo l’insediamento della nuova amministrazione di Trump – e l’ascesa di nuove potenze globali al crescente ruolo economico-politico delle multinazionali tecnologiche, dalle minacce del riscaldamento globale alle sfide poste dai flussi migratori, dalle sempre più forti tensioni interne dell’Unione europea al progressivo calo delle nascite, nonché alla situazione italiana e al futuro della sua economia. Fronti aperti, ma soprattutto irrisolti, per i quali è arrivato il tempo di «rimboccarsi le maniche» e provare a trovare soluzioni concrete e realistiche, anche se oggi ci sembrano irraggiungibili. “Gli Incontri di Valore in questa nuova edizione avranno oltre 20 ospiti fino a metà settembre” – commenta Nicola Ruocco – “Stanno diventando sempre più riferimento nazionale per qualità, per lo spessore degli autori ospitati, ed anche per la particolare bellezza della struttura e clima conviviale che si respira a chi si accomoda in salotto. E’ motivo per me, da fondatore e curatore della rassegna, di grande
orgoglio e soddisfazione”. Venerdì 6 giugno sarà il turno intanto di Patrizia Gucci, diretta discendente di Guccio Gucci, fondatore della Maison, con il libro “Gucci, la vera storia di una dinastia di successo”, autentico bestseller, ristampato più volte dall’editore. Dalla fondazione dell'azienda da parte del bisnonno Guccio alla storia d'amore dei genitori Paolo e Yvonne, ai lunghi anni di lavoro a Firenze e all'estero, Patrizia Gucci ripercorre lungo il filo della memoria la storia di una delle dinastie di maggior successo dell'imprenditoria italiana. Ricordi personali e riflessioni si affiancano
al racconto della nascita dell'azienda e della creazione dei modelli divenuti poi oggetti di culto in tutto il mondo. Non mancano i momenti dolorosi, come i difficili rapporti con il padre Paolo o la tragica scomparsa del cugino Maurizio, e infine i contrasti tra i fratelli e tra padri e figli che porteranno alla vendita dell'azienda. Per la prima volta una Gucci racconta in prima persona la vera storia della famiglia e della creazione di uno dei marchi italiani più noti al mondo, sinonimo di intramontabile eleganza. “Ringrazio di cuore l’economista Cottarelli che ci ha donato una serata di grandi contenuti e riflessioni su temi di macro-economia solitamente di difficile approccio” – afferma Ruocco – “Averne parlato, compreso alcuni asset legati a situazioni geo-politiche, ci ha arricchiti e resi ancor più consapevoli e determinati verso le prossime sfide a cui siamo chiamati”. “Patrizia Gucci invece è come toccare con mano la storia e la sensibilità di uno dei marchi italiani più conosciuti al Mondo. E’ un qualcosa di grande emozione parlare sia di ricordi personali sia di aneddoti della creazione dei modelli divenuti poi oggetti di culto in tutto il mondo.” La rassegna, come detto nella sua ottava edizione, con Patrizia Gucci giunge al suo 110imo Ospite dall’inizio, il quinto dell’ottava edizione. Susseguiranno intanto nelle prossime settimane altri nomi di grande caratura come il virologo Matteo Bassetti, il divulgatore scientifico e scrittore bestseller Massimo Polidoro, il parlamentare Italo Bocchino, il direttore Ansa Luigi Contu, l’ex calciatore del Napoli Pampa Sosa e tantissimi altri ancora. Di volta in volta, sulle pagine social della rassegna, saranno pubblicati gli inviti con le relative date. L’ingresso
ricordiamo è libero su prenotazione, fino ad esaurimento posti.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»