Continua il viaggio dell'Archeoclub D'Italia - Stabiae alla scoperta dei tesori nascosti del territorio. Oggi ci parlano della sorgente di Orsano a Lettere. All'interno della voragine che raccoglie l'acqua piovana, un'importante scoperta è stata fatta dai ricercatori: una vasca di laminazione e un pozzetto di deviazione, una ramificazione dell'acquedotto.
«Stamattina -scrivono- ci siamo arrampicati fino alla sorgente di Orsano a Lettere e siamo entrati nella grotta per fotografare l'enorme voragine che raccoglie l'acqua piovana, per poi tracimare e realizzare delle suggestive cascate. Abbiamo potuto farlo perchè è il periodo di secca. Ma abbiamo fatto un'altra grande scoperta, una vasca di laminazione e un pozzetto di deviazione (Castellum Deviorum). Abbiamo quindi trovato una ramificazione dell'acquedotto in una delle zone più impervie che abbia mai visto. Il territorio dei Monti Lattari merita di essere riconosciuto come patrimonio dell'umanità.»
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.