L'emergenza ratti a Torre Annunziata sta toccando picchi preoccupanti. Nelle ultime ore, infatti, i genitori dei ragazzi dell'istituto Parini di Rovigliano hanno denunciato la presenza di topi nei bagni della scuola frequentata dai loro figli. A testimonianza di quanto affermato spuntano anche foto che immortalano gli ospiti indesiderati.
Partono così vibranti le proteste di madri e padri per l'emergenza sanitaria. Tra le famiglie degli alunni del plesso, che ospita dai più piccoli della materna alle medie, circola preoccupazione e rabbia per l'accaduto e per quanto, più ad ampio spettro, sta interessando la città. Una situazione da 'terzo mondo' che ha fatto scattare la protesta, mentre alcuni parenti degli studenti hanno segnalato anche la presenza di pidocchi. Condizioni igieniche precarie per le quali è stato chiesto l'intervento dall'amministrazione comunale.
Le mamme sostengono infatti di aver segnalato la questione oltre alla direzione didattica anche all'assessore alla Pubblica istruzione del comune di Torre Annunziata, ma ad oggi non risultano né interventi né chiusure imminenti, mentre dal Municipio fanno sapere che le verifiche sul caso sarebbero ancora in corso. "Aiutateci - è l'accorato appello che hanno lanciato i genitori -, non è possibile che i nostri figli vadano tutti i giorni a scuola in queste condizioni. Non ne possiamo più".
Già nelle settimane scorse erano state numerose le segnalazioni di cittadini denunciavano la presenza di ratti che vagano lungo le strade oplontine, in particolare il corso principale. L'amministrazione comunale aveva perfino disposto una derattizzazione con esche rodenticide. Una prima derattizzazione è stato operata fra il 12 e il 13 settembre, quando per altro è anche stato effettuato il trattamento di bonifica per mosche, zanzare ed altri insetti. A quanto pare non è bastato per evitare che i roditori si intrufolassero proprio laddove nessuno avrebbe mai voluto.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»