E’ stata riaperta sabato scorso via Rampa Nunziante, la strada dove si verificò – il 7 luglio scorso - la tragedia in cui, nel crollo di una palazzina, persero la vita 8 persone.
In questi ultimi due mesi, infatti, la strada è stata interdetta al traffico veicolare, chiusa su ambo i punti di accesso da blocchi di cemento. Apposite passerelle, invece, ne hanno consentito il passaggio ai pedoni.
Auto e moto, quindi, possono nuovamente percorrere la strada che collega il centro cittadino di Torre Annunziata con il litorale ed i lidi balneari.
Il palazzo oggetto del tragico crollo, dopo le indagini dei tecnici incaricati dalla Procura Oplontina che sta portando avanti le indagini, è stato messo in sicurezza. Toccherà ora ai proprietari decidere il dà farsi sulla sua ristrutturazione.
Intanto proseguiranno le indagini della magistratura volta ad individuare tutte le responsabilità ed i colpevoli di quella tragedia che certamente ha segnato l’animo dei cittadini, non solo di Torre Annunziata, ma dell’intero hinterland.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.